Le morti in Game Of Thrones sono state tante: alcune spesso hanno coinvolto personaggi chiave della serie, altre sono passate in secondo piano, altre non sono mai state mostrate. In una serie del genere, la morte è stato un fattore importante, non solo per quanto concerne l’economia dell’intera stagione, ma anche dal punto di vista estetico. In occasione della conferenza SXSW in Texas, secondo quanto riportato da cinemablend, è stato chiesto, agli showrunners di Game of Thrones, quale fosse stata la morte più costosa nella storia della serie. La risposta di Benioff e Weiss è stata tutt’altro che scontata. I due hanno infatti rivelato che la morte per cui hanno speso più budget è stata quella di Meryn Trant, ucciso da Arya, alla fine della quinta stagione. La scena, durata circa tre minuti, è tra le più sanguinose e brutali della serie, e ha necessitato uno sforzo produttivo e di mezzi non indifferente.
Tutto nella scena viene mostrato in primo piano e la parte più difficile, secondo Benioff e Weiss, è stata rendere realistiche e credibili le pugnalate agli occhi. Una scena molto costosa da filmare e realizzare, cui sono state unite le numerose coltellate e il sangue che scorreva a fiumi. Non è stato svelato il budget preciso profuso per la scena, ma chiaramente si tratta di cifre importanti, per una serie che ha fatto sempre della cura dei dettagli la sua arma migliore. Questo contribuisce ad aumentare l’hype per una settima stagione che promette grandi cose, e grandi momenti, definita da tutti la migliore di sempre. Le risorse economiche utilizzate da HBO saranno ormai alle stelle, ma la sensazione che comunque vada ne varrà la pena è sempre più forte.