Gardaland 2022: La nostra prova della nuova attrazione Jumanji e tutte le novità del Parco di Divertimenti

Gardaland 2022 Jumanji

A due anni dalla nostra ultima visita a Gardaland, quest’anno siamo tornati in visita al parco situato sulle rive del Lago di Garda che si è presentato con  la sua grande novità del 2022, l’attrazione  Jumanji The Adventure, nata dall’accordo tra Sony Pictures Entertainment e Merlin Entertainments, gruppo di cui Gardaland fa parte.

Complice l’improvviso picco di caldo di questa terza settimana di Maggio abbiamo potuto goderci a pieno il parco con tutte le sue attrazioni aperte e disponibili per i visitatori. Come ormai di consueto il nostro tour è cominciato da Fuga Da Atlantide e Jungle Rapids, due tra le attrazioni acquatiche del parco per poi dirigerci verso la zona dedicata all’adrenalina dove dopo aver fatto una corsa sull’ormai iconico Blue Tornado, ci siamo diretti verso  Oblivion The Black Hole, le montagne russe a caduta in picchiata verticale, e Raptor, le montagne russe alate a tema dinosauri, quest’ultime forse le migliori come movimenti e seduta sul vagone.

A questo punto abbiamo deciso di recarci verso Jumanji The Adventure, situato in sostituzione dell’attrazione degli egizi che non ha mai decollato e convinto i visitatori dopo il tentativo di svecchiamento che lo trasformarono in Ramses: Il Risveglio. Esternamente rimane quindi la magnifica riproduzione del tempio di Abu Simbel, riverniciato con sfumature verdi, ricoperto da una fitta vegetazione di rampicanti e su cui è stata montata la mastodontica insegna con nome e ippopotamo gigante.

Onestamente rivedere il seppur sempre magnifico tempio al suo posto non mi ha fatto ben sperare su un completo restyling dell’attrazione cosa che però con mia sorpresa troviamo al suo interno. Dopo aver passato i tornelli ci si ritroverà chiusi in una stanza di un archeologo nella quale un filmato su un televisore realizzato in stile 8-bit ci farà prima scoprire il gioco di Jumanji e la parete si aprirà mostrando un enorme schermo che ci farà fare la conoscenza di un NPC del gioco di Jumanji che ci accompagnerà per tutta l’attrazione.

L’NPC ci racconterà quindi come per completare il videogioco dovremo riportare la gemma rossa al suo posto evitando di perdere tutte e tre le nostre vite e senza farci catturare dal Gigante di Pietra.

Al termine del filmato e dopo aver fatto una manciata di metri a piedi ci si ritroverà in una magnifica ricostruzione di un Bazaar con tanto di banco della frutta e verdura a nascondere i controlli dell’attrazione e una parete di specchi speciali chiamati Magic Mirrors dove vedremo il nostro riflesso sostituirsi a quello dei nostri avatar di gioco. La cosa che più mi ha colpito è stato però il fortissimo odore di spezie e cannella che si poteva sentire in questa zona dell’attrazione a sottolineare la cura e il salto tecnologico fatto rispetto ai più datati Egizi che vivevano in precedenza in questi spazi.

I vagoni di Jumanji The adventure si presentano invece come delle Jeep 4×4 in grado di portare fino a 6 visitatori in grado di muoversi lungo il binario, oscillare, ruotare e simulare i movimenti di un vero fuoristrada. Senza ombra di dubbio il miglior vagone dal punto di vista tecnologico che potrete trovare all’interno del parco.

Inoltre cosa che ho apprezzato parecchio, sono presenti degli adesivi segnaposto con i nomi dei protagonisti del franchise.

L’attrazione quindi ci immergerà nell’avventura che ci porterà alla riconsegna della pietra al suo luogo designato alternando diverse aree con animatronics e zone con maxi schermi conosciuti come “pepper’s ghost screens, creati con una tempera speciale in grado di far risaltare le immagini e capaci di ricreare illusioni olografiche grazie anche alla combinazione con i movimenti del vagone jeep.

Qui trovate un breve video del passaggio di fronte ad uno degli schermi più grandi dell’attrazione.

In conclusione Jumanji The Adventure è sicuramente la più moderna attrazione dark ride del parco, con un ottimo storytelling, semplice ma funzionale, alcune chicche come le pedine giganti del gioco di Jumanji ed è sicuramente divertente. Peccato forse che in alcuni momenti ci si è ritrovati di fronte a pareti nere nel passaggio da un’area all’altra che magari potrebbero essere riempite anche solo da qualche props di scena per dare meno la sensazione di vuoto.

Jumanji The Adventure fa sicuramente ben sperare per il futuro, in quanto l’accordo con Sony potrà sicuramente portare all’adattamento di tantissimi altri franchise ad altissimo potenziale come ad esempio il recente film di Uncharted.

Provata la nuova attrazione abbiamo poi concluso la nostra giornata tra tutte le restanti attrazioni del parco, da I Corsari: la Vendetta del Fantasma che alla luce di quanto visto da Jumanji avrebbe bisogno di un completo restyling che non sia un mix di vecchissimi animatronics ed ologrammi come è presente nello stato attuale, passando per il Cinema 4D che ora offre alternandosi ogni ora con lo spettacolo di Aquaman e Wonder Woman (ovviamente con degli estratti dal film) e passando per la  Kung Fu Panda Academy ed ovviamente la casa di Prezzemolo.

Per i più piccini inoltre è sempre presente l’area dedicata a Peppa Pig ed il parco Acquatico di Legoland dove gli adulti potranno accedere solo per accompagnare un bambino.

Ci tengo inoltre a segnalare che essendo andati in settimana ed essendo ancora fuori dalla stagione estiva le code non hanno mai superato i 15 minuti. Motivo per cui per me rimane tra i migliori periodi per visitare ogni parco di divertimenti.

La magia di Gardaland rimane sempre presente ed è sempre piacevole passare una giornata in compagnia tra le sue attrazioni vecchie e nuove.