Hermann, quando la realtà diventa un corto animato
Diretto da Jordi García, Hermann è il primo cortometraggio ispirato alla pandemia di Covid-19, ma più in particolare del ruolo che hanno avuto la musica e i concerti sui balconi, a cui tutti abbiamo assistito, durante il lockdown. Nel bene e nel male infatti, sono stati una piacevole distrazione in un periodo alquanto buio.
Il protagonista è Hermann, un signore con l’Alzheimer che, mentre suona il violino, si immagina sul palco di un teatro, applaudito dal pubblico… in realtà sta suonando in una casa di riposo e il suo pubblico non sono altro che le persone affacciate alle finestre.
Il corto è stato realizzato dal 23lunes – Creative Animation Studio, con sede a Barcellona, che da anni vanta un amore per la narrativa e l’arte visiva.
Il cortometraggio è ispirato alla vera storia di Hermann Schreiber, un anziano di 80 anni che ha fatto esattamente ciò che viene narrato qui; incoraggiato dall’infermiera Tamara Sayer, ha iniziato a suonare l’armonica, sentendosi esortato dagli applausi che sentiva fuori.