Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged – La Recensione

Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged

Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged è il nuovo titolo di corse arcade targato Milestone e ambientato nel mondo delle auto giocattolo più famoso della storia.

Molti probabilmente assoceranno il nome Hot Wheels ai celebri modellini di auto che dominano il mercato mondiale da decenni. Con i suoi estremamente vari veicoli e innumerevoli piste, Hot Wheels è diventato uno dei brand di giocattoli più riconoscibili di tutti i tempi. Nel 2021, lo studio di sviluppo italiano Milestone decise di mettere alla prova la trasposizione di questa amatissima serie di giocattoli nel mondo virtuale di videogiochi.

Hot Wheels Unleashed riscosse un enorme successo al momento del lancio, in gran parte grazie alla sua meccanica di guida arcade, alle piste fuori dagli schemi e al design coinvolgente, tuttavia presentava dei difetti non di poco conto. Dopo due anni di sviluppo, il team è tornato con un seguito: Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged. Si tratta di un sequel che riprende tutti gli aspetti positivi del primo capitolo e li porta a un livello superiore per offrire un’esperienza di gioco Hot Wheels ancora più ampia e decisa.

Tantissimi veicoli e piste infinite

Oltre a presentare una vasta selezione di oltre 130 automobili diverse, Turbocharged introduce un totalmente nuovo sistema di abilità che consente ai giocatori di personalizzare le auto, l’equipaggiamento e le modifiche tecniche per adattarle al proprio stile e alle loro esigenze individuali. Nel primo gioco, infatti, non veniva incoraggiato l’uso della vasta gamma di veicoli disponibili, essendo possibile utilizzare solo uno o due veicoli per l’intera esperienza. Ora, con una gamma molto più ampia di veicoli diversi (tra cui auto con licenza da Fast and Furious, Ritorno al Futuro e Supercar), questo problema è stato risolto. Ci sono anche tre categorie inedite, ovvero moto, quad e monster truck, anche se poco intriganti perché le differenze con i veicoli classici sono davvero impercettibili.

Ci sono, infatti, eventi che richiedono che la vettura corrisponda a determinati classi e livelli per poter competere. Le classi sono predefinite e si differenziano in resistenza, fuoristrada, bilanciato, derapante, veloce e razzo. I livelli, tuttavia, cambiano quando si utilizzano i punti abilità per migliorare i veicoli, passando da Standard a Potenziato a Ultimate. In ogni caso ognuno di essi sblocca ulteriori abilità da equipaggiare sul mezzo quindi potrete regolare l’accelerazione e la velocità massima, la maneggevolezza o l’immunità agli ostacoli.

Questo si traduce anche con la possibilità di ottenere duplicati dei veicoli, ognuno con statistiche leggermente diverse per soddisfare i requisiti di partecipazione agli eventi. Naturalmente, il gioco riporta una delle migliori caratteristiche dell’originale, ovvero l’Editor delle Livree. I giocatori possono personalizzare completamente e creare la propria auto Hot Wheels da zero. Nelle prossime settimane, non vi è dubbio che i giocatori condivideranno online le loro creative e uniche creazioni, aggiungendo un tocco di maggiore creatività all’esperienza complessiva.

Le mappe di gioco sono altamente versatili quindi risulta essenziale che i giocatori cambino le loro vetture e le adattino alle varie possibilità che si vengono a creare. La modalità campagna, che prende il nome di Hot Wheels Creature Rampage, ci coinvolge in una serie di gare che hanno lo scopo di eliminare pericolose creature. Ogni momento fondamentale della storia viene accompagnato da sequenze in stile fumetto, doppiate interamente in italiano, in cui una coppia di personaggi mette in scena dei siparietti che ci introducono le varie evoluzioni della storia.

I personaggi principali, comunque, sono i due protagonisti, un ragazzo e una ragazza, un robot aiutante e uno scienziato che ha inventato un dispositivo di miniaturizzazione che permette ai due di guidare le sopracitate minicar e farli gareggiare nelle meravigliose piste Hot Wheels. In alcune di queste ci saranno anche delle sorti di boss fight in cui bisogna centrare determinati oggetti con l’auto per infliggere danni al mostro da sconfiggere.

Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged

Ritorna in grande stile anche il multiplayer in schermo diviso e la modalità multigiocatore online, con la possibilità di giocare anche con quasi tutte le modalità principali della campagna. Tra queste sono state introdotte le gare a eliminazione (mai stare nelle ultime posizioni!) oppure quelle a tappe in cui bisogna individuare e raggiungere di volta in volta dei checkpoint che hanno sostituito alcune modalità obsolete del primo capitolo.

Una volta completata la campagna della durata di circa 12-15 ore, verranno sbloccate diverse nuove gare con obiettivi più complessi che invoglieranno a giocare per ancora molto tempo. Sebbene il multiplayer sia ancora una volta di alto livello come nel primo capitolo (anche se il nostro test è stato molto limitato), abbiamo potuto appurare come la parte più appagante e completa di Turbocharged secondo noi resta comunque la modalità giocatore singolo con una varietà incredibile di tracciati, eventi e una complessità che non segue un climax ben definito. Questo anche grazie a una IA ben studiata che segue perfettamente la difficoltà impostata dal giocatore e dà sempre filo da torcere a quest’ultimo con scelte logiche non indifferenti. Tuttavia dobbiamo segnalare qualche caso di fastidiosi “effetti elastico” quando ci troviamo a combattere per le prime posizioni.

Un nuovo modo di giocare

Onestamente, poi, pensavamo che la maggior parte dei cambiamenti in questo sequel sarebbero stati incentrati sulle personalizzazioni dei veicoli e sulle piste. Tuttavia, ci sbagliavamo di grosso perché Turbocharged modifica anche i suoi componenti principali e le meccaniche di gioco con l’aggiunta di un salto, un doppio salto e una scivolata laterale, cambiando drasticamente le dinamiche delle corse. I salti vengono principalmente utilizzati per evitare ostacoli come buche nella pista, muri e anelli di fuoco. Possono anche essere usati in modo strategico per accedere a percorsi nascosti, ottenendo un vantaggio sui vostri avversari tagliando grosse parti di tracciato. La scivolata laterale serve a superare gli avversari spingendoli fuori pista, facendoli sbandare, perdere un checkpoint o addirittura buttandoli fuori dalla competizione nelle gare a eliminazione diretta. Questi nuovi meccanismi portano un ulteriore livello di competizione che mancava nel primo capitolo.

Un’altra notevole miglioria riguarda i nuovi terreni e ostacoli. Il titolo precedente soffriva del fatto che le piste erano troppo simili, con la pista di plastica arancione presente in ogni mappa. Adesso è tutto molto più vario, con erba, cemento e sabbia che compongono piccole parti di ciascuna pista, obbligando il giocatore a rimanere in allerta poiché la maneggevolezza del veicolo è fortemente influenzata durante il passaggio tra i vari terreni. Gli ostacoli contribuiscono anche a rendere le piste più uniche, con una maggiore attenzione agli elementi creati da creature o presenti di default nel circuito. Sarete, per esempio, costretti a evitare il fuoco del drago, i morsi dello squalo, i pugni dei gorilla o le tele di ragno durante le gare. In più sono state aggiunte alcune abilità speciali che consentono di avere alcune immunità agli ostacoli quindi anche in questo caso spicca la componente gestionale e strategica del titolo.

Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged

Nonostante poi i livelli in gioco siano divertenti e creativi, vi è l’infinità possibilità di costruire le proprie piste e condividerle con altri giocatori che rappresenta un’altra grossa fetta del  divertimento di Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged. La vasta, ma semplice nei meccanismi, personalizzazione dell’Editor di Piste farà sì che i giocatori trascorrano ore ed ore per creare le piste migliori e più difficili possibili.

Al momento del nostro test non vi era alcuna pista personalizzata così come nessuna livrea per le auto, ma crediamo che nei prossimi giorni ne potremo vedere delle belle. Tra l’altro, quando non si vuole essere impegnati nelle gare, il giocatore può accedere al Garage per visualizzare ed editare la propria collezione di veicoli, creare e condividere livree e adesivi, spendere la valuta di gioco guadagnata con fatica nel negozio per acquistare auto di diversa rarità o creare e condividere nuove piste nell’Editor di Piste. Finalmente non sono presenti più i bottini come nel primo capitolo, qui finalmente ognuno può fare ciò che vuole e acquistare le auto che più ama.

Tecnicamente è sublime e tutti i pregi del primo capitolo, come per esempio ambienti e modelli eccezionalmente dettagliati, ritornano anche in questo secondo capitolo. Anche la musica è fantastica, con brani funky e ritmati che si abbinano alle atmosfere delle frenetiche corse che seguono. Il livello di rifinitura è sorprendente, il frame rate rimane stabile senza cali evidenti, e non abbiamo riscontrato bug o glitch durante i nostri test effettuati su PlayStation 5. Interessanti anche le implementazioni con il Dualsense con un buon utilizzo dei trigger adattivi durante l’accelerazione, dei feedback aptici durante il cambio di terreno e dei suoni che provengono dal pad.

In un mondo videoludico dove il genere di corse automobilistiche è dominato da titoli come Forza e Gran Turismo che vantano un’esperienza di guida realistica con titoli che cercano di emularla, Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged si discosta concentrandosi totalmente sull’arcade e il caos. I giocatori più giovani probabilmente ameranno la natura colorata e fantasiosa del gioco, mentre gli adulti o coloro che sono cresciuti amando Hot Wheels potranno ancora dedicare molte ore al gioco per un tuffo nella nostalgia. Trovare un equilibrio del genere non è facile, ma Milestone è riuscita a farlo in modo eccezionale. In conclusione Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged è un sequel di corse estremamente rifinito, veloce, divertente e robusto che si basa sui punti di forza del suo predecessore e li migliora del tutto. Inoltre Milestone è riuscita anche ad affrontare quasi tutte le critiche rivolte al titolo precedente con impressionanti modifiche ai meccanismi principali ed eliminando fastidiosi elementi come le casse del bottino. Il risultato finale è un fantastico gioco di corse arcade da tenere in grande considerazione.

Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged sarà disponibile dal prossimo 19 Ottobre su Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X|S e PC.

Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged
Hot Wheels Unleashed 2: Turbocharged
Pro
Tantissime auto e mappe con tanto di editor per crearle da zero
Gare veloci e competitive
Nuovi ambienti, terreni, ostacoli e abilità
Contro
Fisica parzialmente irregolare
Le nuove classi di veicoli non differenziano particolarmente da quelli più classici
Sporadici, ma non rari, casi di effetti elastico degli avversari controllati dalla IA
8.5
Voto