Finalmente il giorno è arrivato: Huawei presenta a Parigi i nuovi modelli P20 e P20 Pro, tutti incentrati ancora una volta sul comparto fotografico, confermando, per il terzo anno, la partnership con Leica.
Partendo dalla vera novità, il P20 Pro implementa l’uso di ben 3 fotocamere posteriori, con un’unità principale RGB da 40 MP ed apertura f/1.8 con struttura Quad Bayer , un secondo sensore monocromatico da 20 MP f/1.6 e la terza, un teleobiettivo, da 8 MP e sensore f/2.4 con la possibilità di ottenere uno zoom ottico da 3x, che grazie all’interpolazione, sfruttando la funzione HybridZoom, riesce ad arrivare ad un 5x senza perdita di dettagli. In mezzo è presente anche un sensore laser per migliorare la messa a fuoco del soggetto. Un comparto fotografico che dunque si pone di nuovo ad alti livelli nel mondo degli smartphone con un punteggio su DXOMark di 109 punti.
Il P20 si differenzia dal Pro per la presenza di soli due sensori fotografici: uno da 20 MP f/1.6 monocromatico e uno da 12 MP principale con pixel da 1,55 micron.
Entrambi gli smartphone comunque sono dotati di una fotocamera anteriore da 24 MP, con funzionalità avanzate, come lo sblocco facciale. Il tutto è mosso da un cuore pulsante NPU (Neural Central Unit) che permette anche a questo smartphone la presenza della AI (Intelligenza Artificiale). La NPU è presente nel Soc Hisilicon Kirin 970 octa core, con 4 core Cortex A73 da 2,36 GHz e 4 core Cortex A53 da 1,8 GHz. Per quanto riguarda il processore grafico troviamo una GPU Mali-G72 MP12 da 850MHz. Con l’AI, come si è visto per il Huawei Mate 10, è possibile implementare numerose funzioni durante lo scatto, come il riconoscimento del soggetto, fino a un massimo di 19 tipologie di soggetti, oppure l’implementazione della nuova funzione chiamata 4D Predictive Focus, che permette di riconoscere i soggetti in movimenti e predirne i movimenti nell’immediato per un’ottima messa a fuoco.
Altra funzionalità interessante è la Huawei-AIS, per una miglior stabilizzazione dell’immagine. Stabilizzazione che in modalità video i nuovi smartphone Huawei sono i grado di averla su 6 assi, con registrazioni che vanno dal 4K all’ultimo arrivato Slow Motion a 960 fps a 720p.
Le nuove fotocamere sporgono da un corpo posteriore rivestito completamente in vetro. Sulla parte anteriore invece, oltre alla presenza del sensore delle impronte, vi ritroviamo l’ormai onnipresente notch, che contiene la fotocamera anteriore, i sensori di luminosità, di prossimità e la capsula auricolare circolare, che comunque può essere nascosta tramite un’impostazione del sistema che permette di riempire le bande laterali. Il display su entrambi i dispositivi è un LCD 18.7:9 da 2240 x 1080 pixel (FHD+) da 5,8″ IPS per il P20 e da 6,1″ OLED per il P20 Pro.
Con la nuova interfaccia EMUI 8.1, basata su Android Oreo 8.1, i nuovi device implementano nuove interessanti funzionalità, oltre ad una fluida e maneggevole navigabilità all’interno dello smartphone. Ritorna la ricarica rapida con Huawei SuperCharge e la AI garantisce un ottimo controllo energetico per la batteria da 3400 mAh per il P20 e 4000 mAh per il P20 Pro. Non è presente la ricarica wireless in nessuno dei due dispositivi. Entrambi gli smartphone supportano una porta USB-C 3.1, connessione 4G LTE con possibilità Dual Sim, Bluetooth 4.2, WiFi 802.11ac e CHIP NFC. Memoria da 128 GB e 4GB di Ram per il P20 e 6GB di Ram per il P20 Pro. Quest’ultimo inoltra ha la certificazione IP67 per resistenza ad acqua e polvere.
Entrambi i device, dal punto di vista del comparto audio supportano lo streaming audio bluetooth a 990 kbps e uno standard Dolby Atmos. Manca invece la porta jack audio da 3.5 mm per le cuffie come in iPhone.
Prezzi?
In colorazione Twilight (con particolari sfumature di colore), Black, Midnight Blue e Pink Gold P20 e P20 Pro arrivano sul mercato con prezzi rispettivamente di 679 e 899 euro. Data la mancanza della porta jack audio, Huawei ha inoltre presentato le Huawei FreeBuds (auricolari wirelss) e le Huawei Active Noise Canceling Earphones 3 (auricolari con audio Hi-res, connettore Type-C e 3 modalità di cancellazione rumore)