Tenet non è stato un successo secondo il CEO di Warner
John Stankey, CEO di WarnerMedia, ha dichiarato che l’uscita di Tenet nelle sale non si è rivelata un successo come avevano sperato all’inizio. Il film, originariamente programmato per arrivare a luglio nelle sale, è stato posticipato a fine agosto (in America a inizio settembre) per via dell’emergenza sanitaria del Covid-19.
Tuttavia, in America molti cinema erano ancora chiusi, per questo la pellicola non ha avuto modo di incassare una somma consistente. Il miglior risultato ottenuto in termini di guadagno è stato soltanto nel weekend di apertura, da lì in poi è stato un declino. Tenet ha incassato a livello nazionale 50,6 milioni di dollari, a fronte di un costo di produzione pari a 200 milioni di dollari.
Come riportato da ScreenRant, Stankey ha commentato così la controversa operazione commerciale:
Non posso dire che ci siamo pentiti di aver fatto uscire Tenet, sono contento di averlo fatto. Penso che il nostro team abbia svolto un lavoro incredibile. Tuttavia, credo anche che abbiamo imparato molto da questa esperienza. Forse se i cinema aperti a livello nazionali fossero stati di più, avremmo avuto più margine.
Nonostante l’insuccesso nelle sale però, dobbiamo tenere conto del fatto che probabilmente, non appena Tenet uscirà in digitale o Blu-ray, tutti quelli che non avevano avuto la possibilità di vederlo finora, potrebbero correre ai ripari. Ovviamente, ciò non basterà comunque a sanare la grossa perdita che l’ultimo lavoro di Christopher Nolan ha subìto.