Almeno una volta pensiamo abbiate sentito parlare di Nicola Palmieri (aka Redez) e Mario Palladino (aka Synergo), due tra gli youtuber italiani più seguiti attraverso i loro vari canali e più noti come Quei Due Sul Server. Negli anni si sono fatti conoscere non solo per i loro numerosi video di successo, ma anche per la creazione e vendita di prodotti molto irriverenti e particolari. Tra le ultime creazioni, tuttavia, spicca un prodotto nato dopo vari video che hanno incuriosito non poco spettatori e follower. Si tratta di un gioco da tavolo dal nome Incipit, pubblicato da Asmodee Italia, in cui due o più giocatori dovranno collaborare tra di loro per costruire insieme una storia sempre diversa e avvincente partendo, appunto, da un incipit prefissato. Vediamo insieme come si presenta con questa recensione.
Incipit: unboxing e materiali
Incipit è un gioco da tavolo di narrazione molto curato a partire dalla confezione di vendita. Quest’ultima è davvero piccola e facilmente trasportabile ovunque voi vogliate, anche grazie al cartone usato che la rende particolarmente robusta. Al suo interno i componenti di gioco sono ridotti al minimo, proprio perché, come vedremo tra poco, ciò che serve davvero è la fantasia di tutti i giocatori. Una volta aperta la scatola, infatti, sono presenti solo un regolamento e dodici dadi bianchi decorati con divertenti intarsi su ogni pagina. La qualità di quest’ultimi è davvero ottima, così come il Regolamento che spiega perfettamente, anche con dei semplici esempi, un gioco dalle meccaniche molto basilari e rapide da imparare. A tal proposito è interessante segnalare la presenza di varie meccaniche di gioco per movimentare e variare il gameplay.
Una moltitudine di possibilità narrative
Incipit è un party game per due o più giocatori (è possibile anche giocarlo da soli) dai sei anni in su in cui i partecipanti devono collaborare tra di loro in partite dalla durata di circa 10-20 minuti per trovare insieme una storia avvincente e divertente. Il setup è ridotto all’osso e consiste unicamente nell’aprire la scatola di gioco, prendere i 12 dadi e piazzarli al centro del tavolo. Un giocatore casuale dà il via alla partita scegliendo un incipit tra i cinque stampati nel regolamento oppure inventandosene uno da zero. Se, tuttavia, cinque incipit vi dovessero sembrare pochi, potreste usare la comoda applicazione gratuita per Android e iOS che vi suggerirà innumerevoli incipit creati e condivisa dalla grande community di giocatori (potete inserire anche il vostro incipit e sperare che venga apprezzato dalla suddetta community attraverso l’uso dei like).
Dopo la scelta o la creazione dell’incipit, il giocatore alla destra del primo dovrà scegliere e lanciare un dado. Utilizzando il risultato ottenuto, dovrà quindi proseguire la storia. Quest’ultima, considerando 6 facce diverse per 12 dadi, sarà sempre diversa e i dadi saranno una fonte inesauribile di idee per raccontare storie intriganti, fantasiose, irriverenti, divertenti e perché no, anche paurose. Una volta scelto come proseguire la storia, il dado lanciato viene preso e messo da parte per tutto il resto della partita. Adesso la palla passa al giocatore alla destra di chi ha appena concluso il proprio turno il quale dovrà nuovamente lanciare un altro dato e continuare la storia. Il gioco prosegue nello stesso modo fino a quando non si esauriscono i dadi, con la differenza che l’ultimo giocatore dovrà dare una degna conclusione alla storia.
Le altre modalità di gioco
Come accennato poco prima, Incipit potrebbe sembrare un gioco alla lunga fin troppo ripetitivo e semplice, tuttavia nel regolamento sono presenti tre modalità di gioco alternative:
- Modalità Follia: serve necessariamente l’applicazione poiché durante il lancio del dado, bisognerà premere su Macchina della Follia presente nell’app. Questa genererà un evento casuale che andrà a impattare in modo significativo sul risultato del dado e il giocatore dovrà, ovviamente, tenerne conto quando creerà il suo pezzo di storia.
- Mucchio Selvaggio: prima di iniziare la partita, i giocatori dovranno scegliere il numero di turni in cui suddividerla. Ciò significa anche decidere il numero di dadi che ogni giocatore dovrà scegliere casualmente durante il proprio turno. Il primo giocatore, quindi, lancerà il numero prestabilito di dadi contemporaneamente e dovrà realizzare una storia utilizzando tutti i simboli usciti. Alla fine del turno i dadi non verranno scartati, bensì ritorneranno nel mucchio da cui il prossimo giocatore dovrà scegliere casualmente. Questa meccanica proseguirà fino a quando non si arriverà al turno conclusivo prestabilito all’inizio della partita.
- Freemode: è la modalità “creativa”, ovvero senza regole. I giocatori possono fare tutto quello che vogliono e lanciare i dadi che vogliono, dando il massimo risalto alla fantasia.
Poco originale se non fosse per l’ottima applicazione
La prima volta che presentai Incipit al mio, ormai, fisso gruppo di amici di gioco a tutti colpì l’incredibile somiglianza con Rory’s Story Cubes, edito in Italia sempre da Asmodee. Il gameplay è identico, i componenti pure, l’unica vera differenza è la presenza dell’applicazione. Quest’ultima diviene fondamentale non solo per una delle varianti di gioco più divertenti e dinamiche – Modalità Follia -, ma anche per avere un numero illimitato di incipit da cui prendere spunto. Nonostante la somiglianza, Incipit è un party game ben realizzato e dal grande divertimento per tutta la famiglia. Grazie alla brevità e alla semplicità delle partite, può essere considerato anche un ottimo titolo da giocare nei vari ritagli di tempo o tra una partita e un’altra di giochi più lunghi e complessi.
È un prodotto molto consigliato anche per i più piccoli, così da accendere la loro già naturale fantasia e aiutare gli adulti a mantenerla viva. La possibilità di realizzare storie sempre differenti con un filo logico narrativo costante, porta i giocatori a stare sempre attenti non solo a ciò che scelgono gli altri partecipanti, ma anche al simbolo che esce dal lancio di dadi. In questo modo diviene impossibile ipotizzare prima una stroai e bisogna mantenere alta l’asticella della fantasia. Infine l’applicazione è tanto semplice quanto fondamentale perché rappresenta il vero punto di forza di Incipit grazie ai numerosissimi incipit presenti (scusate il gioco di parole) realizzati da altri giocatori facenti parte dell’enorme community, alle divertenti varianti di gioco e alla possibilità di inserire anche i nostri personali incipit così da aiutare altri giocatori. Le potenzialità di Incipit sono così grandi che sarebbe carino, in futuro, veder inserite altre modalità di gioco o dare agli utenti la possibilità di strutturarne alcune e condividerle sempre tramite app.
Conclusioni
In conclusione, se non conoscete Rory’s Story Cubes, Incipit è un gioco che dovete assolutamente avere a casa soprattutto se siete degli amanti dei giochi di narrazione. Qualora, invece, doveste già possedere il sopracitato titolo, Incipit potrebbe comunque fare al caso vostro grazie all’ottima applicazione. È un prodotto ben realizzato adatto a un pubblico alla ricerca di un gioco filler rapido, divertente e facile da imparare ed è ideale anche per coloro che hanno voglia di trascorrere un po’ di tempo con i più piccoli. Grazie a Incipit potreste scoprire una dote narrativa inaspettata e magari potreste essere i prossimi scrittori di successo…
