Continuano i guai per James Gunn. Dopo alcuni tweet con battute troppo pesanti che sono emersi online e che hanno portato al suo licenziamento dalla Disney, sono rispuntate fuori alcune foto che in molti hanno erroneamente creduto fosse a tema pedofilia. In realtà il party era ispirato a To Catch a Predator un popolare docu-reality americano andato in onda sulla NBC tra il 2004 e il 2007. Il programma, presentato da Chris Hansen, si propone di trovare e arrestare potenziali maniaci sessuali attraverso internet. Fingendosi un’adolescente di tredici anni, la polizia attira il malintenzionato nella casa dell’ipotetica vittima, dove ad aspettarlo trova il conduttore, che dopo una “breve intervista”, lo fa arrestare dalla polizia appostata nei dintorni della casa. To Catch a Predator non fu più mandato in onda, perché la sua eccessiva notorietà rese troppo difficile attirare potenziali “predatori”.
I wish I never defended James Gunn. pic.twitter.com/GdoG4daK8D
— Ian Miles Cheong (@stillgray) August 11, 2018
Wonder if Bryan Singer was at the same party #JamesGunn pic.twitter.com/dM6g6Si3x2
— Watch Deputy on Fox, you f*cks (@WeirdNPissdOff) August 11, 2018
In ogni caso le foto non fanno altro che peggiorare la sua già tesa situazione con la Disney.