La principessa delle ceneri: la recensione
Dopo tanti anni di attesa ora anche il pubblico italiano può finalmente leggere la saga fantasy di Laura Sebastian. La trilogia Ash princess è disponibile in tutte le librerie grazie a Fanucci. Speriamo che anche i restanti due volumi approdino presto negli scaffali italiani. Ecco la recensione di La principessa delle ceneri.
La principessa delle ceneri
Laura Sebastian
Edito Fanucci
Pagine: 336 p
Prezzo: 14,90 euro (cartaceo) – 7,99 euro (ebook)
La trama dell’editore
Theodosia aveva sei anni quando il suo Paese fu invaso, e sua madre, la Regina del Fuoco, fu assassinata davanti ai suoi occhi. Dieci anni dopo, Theo ha imparato a sopravvivere ai continui abusi del kaiser e della sua corte nelle vesti della ridicola Principessa delle Ceneri. Poi, un giorno, il kaiser la costringe a fare ciò che non avrebbe mai immaginato. Con le mani insanguinate e persa ogni speranza di reclamare il suo trono perduto, si rende conto che sopravvivere non è più sufficiente: deve seppellire nel profondo la ragazza che era un tempo. Ma ha ancora un’arma: la sua mente è più acuta di qualsiasi spada e il potere non si ottiene solo sul campo di battaglia. Per dieci anni, la Principessa delle Ceneri ha visto la sua terra saccheggiata e il suo popolo ridotto in schiavitù. Non può più ignorare i suoi sentimenti e i suoi ricordi. Decide di giurare vendetta, orchestrando un complotto per sedurre e uccidere il figlio guerriero del kaiser grazie all’aiuto di un gruppo di ribelli volubili e dotati di poteri magici. Ma Theo non si aspetta di provare sentimenti per il principe… Costretta a fare scelte impossibili e incapace di fidarsi anche di coloro che sono dalla sua parte, Theo dovrà decidere fino a che punto è disposta a spingersi per salvare il suo popolo, e quanto di sé stessa è pronta a sacrificare per diventare regina.
La recensione di La principessa delle ceneri
Se avete già letto e amato The winner’s curse, la trilogia fantasy di Marie Rutkoski adorerete sicuramente anche questo romanzo.
La principessa delle ceneri racconta la storia di una giovane ragazza ingiustamente privata dei proprio titoli e del proprio regno. Theodosia ha perso da piccola la sua famiglia e la sua casa, le sono state portate via con crudeltà e violenza. La piccola Theo è cresciuta imparando da sola a sopravvivere, ora però non è più disposta a farlo. Per essere più corretti è opportuno puntualizzare che Theo è stata costantemente umiliata e punita dal kaiser, colui che ha assassinato sua madre. Fin da bambina Theodosia è stata vittima di violenza psicologia: l’obbiettivo dei suoi aguzzini era farle scordare le proprie origini e modellarla a loro piacimento. Evidentemente l’omicidio della madre davanti a lei e le torture non solo fisiche che ha subito per tutta la vita le hanno procurato un evidente disturbo da stress post-traumatico. Solo un evento scuote Theodosia, non più disposta a subire angurie. Ha sete di vendetta e ha un piano per studiato per dissetarsi. Peccato che l’obbiettivo sia più difficile del previsto. Tra la giustizia privata e l’amore Theo sarà costretta a schierarsi, qualcuno resterà ferito.
Se amate i personaggi grigi, gli antieroi, adorerete sicuramente Theodosia. È giovane, inesperta e ferita. La sofferenza e la crudeltà con cui è stata cresciuta l’hanno spinta a comportarsi in un determinato modo ma la possibilità di cambiare il proprio percosso è ancora disponibile.
Il lato romance, per chi non ama i fantasy a forte matrice romantica, è presente ma non invasivo.
La principessa delle ceneri è un ottimo primo romanzo per una trilogia che promette di essere davvero sorprendete. I colpi di scena, i tradimenti e i sotterfugi, seppur solo annusati in questo volume, sono dietro l’angolo.
Tranquilli non manca la matrice fantasy legata agli elementi.
Il worldbuilding creato dalla Sebastian è ben studiato, stratificato e complesso, nonostante tutto riesce ad essere di immediata comprensione.
La principessa delle ceneri è un ottimo mix tra high fantasy e romanzo storico, volendo anche di critica sociale.
Non ci resta che attendere con ansia la pubblicazione dei prossimo volumi.