L’Attacco dei Giganti-L’Urlo del Risveglio – La Recensione del Blu-Ray

Che lo si voglia ammettere o meno, L’Attacco dei Giganti è sicuramente uno dei più grandi successi nipponici degli ultimi anni. L’opera di Isayama ha saputo nel corso degli anni stupire, spaventare e  appassionare migliaia di fan. Pubblico arrivato sia con la versione cartacea (giunta allo sprint finale) sia con la strepitosa serie animata. È ovviamente quest’ultima quella che ha attirato a se più attenzione, vuoi per lo stile di disegno dello stesso Isayama, che non incontra i gusti ddi gran parte dei lettori, vuoi per le magnifiche animazioni di Wit Studio. Per ricapitolare gli eventi della prima serie, vennero realizzati due film animati, distribuiti anche in Italia negli scorsi anni.

Un terzo lungometraggio, intitolato L’Urlo del Risveglio, riassume la seconda stagione ed è disponibile dallo scorso Novembre. A curarne la distribuzione Home Video sia in Blu-Ray che in DVD è come sempre Dynit.

L’Urlo del Risveglio” è il riassunto in centoventi minuti degli sconvolgenti eventi della seconda  stagione.

 

Ci troviamo di fronte allo stesso trattamento riservato alla prima serie, dopo l’enorme successo di critica e pubblico.
L’Urlo del Risveglio è pensato per chi è al corrente degli eventi della prima stagione (o dei primi due film). È impossibile vederlo come un film stand alone. Questo perché sia l’inizio che il finale sono collegati al proseguimento della serie, con tanto di teaser trailer della terza stagione tra i contenuti speciali.

Avevamo lasciato i cadetti del 104° divisi in due gruppi. Da un lato quello di Eren, Mikasa e Armin  alle prese col segreto delle mura, dall’altro quello con Reiner, Christa e Ymir  ad indagare su una possibile nuova breccia. L’Urlo del Risveglio, seguirà entrambi i gruppi contemporaneamente, riservando alcuni dei colpi di scena più clamorosi dell’intera opera. Colpi di scena e dialoghi che,a fronte degli ultimi capitoli del manga, non possono far a meno di far notare quanto Isayama abbia intrecciato in maniera ottima le diverse trame.
Riassumere 13 episodi in 120 minuti va per forza di cose a sacrificare alcuni momenti, come ad esempio i flashback di Christa e Ymir o la separazione di Sasha dal gruppo della torre.

 

Non per questo L’Urlo del Risveglio funziona meno della serie su cui si basa.

 

Anzi, il film riesce a condensare tutto il pathos e la tensione del finale di stagione, anche grazie a nuove inquadrature ridisegnate per l’occasione. La seconda stagione ha (in generale) un ritmo più lento rispetto alla precedente, e le prime puntate allungano fin troppo il racconto. Episodi meno importanti ma che portano ad un esplosione finale, capace di superare nettamente gli avvenimenti della prima serie.

 

 

Con il ritmo dato dal nuovo minutaggio, L’Urlo del Risveglio si concentra sui momenti più importanti, concedendo spazio ai protagonisti e non sacrificando nessuna informazione fondamentale.
L’acquisto diventa ideale per chi non ha intenzione di avere a portata di mano la serie (disponibile ad ogni modo su VVVVID e Netflix) e vuole ripassare gli avvenimenti salienti prima delle nuove puntate.

Il doppiaggio italiano è affidato ovviamente alle voci della serie, con un ottimo lavoro da parte di Alessandro Campaiola (Eren) e di Andrea Mete (Reiner). I due sono protagonisti degli scambi più importanti di questo terzo lungometraggio. Riescono, grazie alla loro interpretazione, a raccontare il dramma interno di entrambi i soldati, anche più dei propri colleghi.Ultima nota positiva per le tracce musicali che fanno da sfondo al film, tra cui Barricades, adatte alle battaglie claustrofobiche contro i Giganti e alla presa di coscienza finale di Eren.
Per i puristi del doppiaggio originale comunque, c’è ovviamente la traccia giapponese, così dal non obbligarvi a sentire voci diverse per i vostri personaggi preferiti.

L’Urlo del Risveglio è disponibile sia in edizione  normale (a 19,99 € circa) sia in limited con  booklet e cofanetto esclusivo (a 29,99 €)