È stato trasmesso in diretta sul canale Twitch.tv/Bethesda alle ore 21:00 locali di giovedì 27 gennaio il tanto atteso Legacy of the Bretons Global Reveal Event, nel corso del quale Matt Firor, direttore di ZeniMax Online Studio e Pete Hines, Senior Vicepresidente Marketing e Comunicazioni di Bethesda, hanno presentato la nuova saga di avventure ed il relativo Capitolo per l’anno 2022 di Elder Scrolls Online.
Il MMORPG fantasy della Bethesda, così come tutti gli altri titoli che, a partire dal classico TES: Arena ne compongono la serie, è perlopiù ambientato nel poliedrico continente di Tamriel, con qualche incursione in regioni e dimensioni limitrofe. Nonostante esso sia stato ampiamente sviluppato nel corso dei titoli e delle stagioni passate, la nuova saga di quest’anno presenterà un angolo di Tamriel che, straordinariamente, finora non si era ancora mai visto, se non in un fugace accenno sull’ancestrale Redguard.
Il nuovo Capitolo High Isle (già pre-ordinabile ora in edizione standard, collector’s, upgrade ed upgrade collector’s, con opzioni differenziate per returning adventurers e new heroes!) permetterà infatti ad avventurieri veterani e non di scoprire l’Arcipelago Systres, situato al largo delle coste occidentali di High Rock ed a nord-est delle terre elfiche di Summurset.
In linea col feel del gioco, il piano presentato dall’evento è ambizioso e multiforme. Si partirà con la nuova DLC Ascending Tide, in uscita il prossimo 14 marzo, che introdurrà due nuovi dungeon da 4 giocatori, Coral Aerie e Shipwright’s Regret; a seguire un ulteriore dungeon pack ed una story zone, previsti rispettivamente per il terzo e quarto trimestre dell’anno.
Il 6 giugno sarà invece ufficialmente rilasciato il nuovo Capitolo High Isle che, continuando la campagna Legacy of Bretons, aggiungerà più di 30 ore di gioco alla storyline, e permetterà di esplorare l’omonima zona, dando ai giocatori l’opportunità d’immergersi a fondo nell’antica cultura Bretone, sperimentando una nobile società cavalleresca sull’orlo di una guerra totale.
Le avventure proposte saranno quindi incentrate sulla regione dell’Arcipelago Systres, formalmente sotto il controllo della fazione della Daggerfall Covenant e comprendente le isole di High Isle e di Amenos, nell’ambito di un complesso plot principale di politica, onore ed intrigo. Queste terre, storicamente riservate all’elite nobiliare bretone, sono state ispirate ai paesaggi ambientali ed architettonici delle coste del Mediterraneo, e comprendono un lussureggiante atollo attorniato da imponenti scogliere e punteggiato da maestosi castelli immersi nella fitta vegetazione.
Non mancheranno certo una nuova sfida Trial da 12 giocatori, denominata Dreadsail Reef, due nuovi Compagni per accompagnare i giocatori, nuovi world events sotto l’innovativa forma di Fissures, oltre alla consueta gamma di spedizioni, dungeon pubblici, world bosses, antichità, missioni a profusione e generali miglioramenti alla quality of life nell’imminente Update 33 al sistema di gioco.
In più, l’uscita di High Isle coinciderà con l’introduzione del minigame battezzato Tales of Tribute, consistente in un vero e proprio gioco di carte collezionabili interno ad ESO! I giocatori potranno comporre i propri mazzi e sfidare PG o PNG sui tavoli allestiti nelle taverne dell’intero continente; da notare che il sistema permetterà di ricevere ricompense spendibili all’interno del gioco, quali nuovi equipaggiamenti, arredamenti, collezionabili, stili e motivi di vestiario, ma sarà sufficientemente bilanciato da garantire un’equa sfida tra qualsiasi mazzo.
Insomma, vista la pletora dei contenuti annunciati, anche quest’anno gli estimatori delle Antiche Pergamene non avranno certo modo di annoiarsi su di un titolo che, a distanza di quasi otto anni dalla sua uscita, mantiene la capacità, ancora più inconsueta per un MMORPG, di meravigliare e sorprendere il suo crescente pubblico con novità in continua espansione, lasciando allo stesso tempo a ciascun giocatore di approcciarsene ed affrontarle al proprio passo, garantendo un divertimento che prescinde interamente dalle ore di gioco accumulate.