LEGO Braille
LEGO Foundation e LEGO Group hanno annunciato il lancio ufficiale dei LEGO®Braille Bricks in sette Paesi, tra cui Brasile, Danimarca, Francia, Germania, Norvegia, Regno Unito e Stati Uniti. In Italia arriveranno entro la primavera del 2021. Il progetto pilota è stato presentato per la prima volta nell’aprile 2019 durante la conferenza “Sustainable Brands” tenutasi a Parigi, in Francia, patria dell’inventore Braille, Louis Braille. Da allora sono stati eseguiti test in varie lingue e contesti culturali. Oggi LEGO Group e LEGO Foundation sono pronte per il lancio in sei lingue, tra cui danese, norvegese, inglese, portoghese, tedesco e francese. Nei sei mesi successivi il prodotto sarà poi lanciato in altre quattro lingue, con l’intento di implementare il progetto fino a raggiungere un totale di undici lingue in venti paesi entro i primi mesi del 2021.
“Con i mattoncini Braille, LEGO Foundation ha creato per i bambini non vedenti un modo totalmente nuovo e coinvolgente per imparare a leggere e scrivere”
afferma David Clarke, Director of Services at the Royal National Institute of Blind People, che ha lavorato con LEGO Foundation per sviluppare e testare i mattoncini nel Regno Unito.
“Il Braille è uno strumento importante, in particolare per i giovani con problemi alla vista. Questa ingegnosa novità apre un mondo tutto nuovo di apprendimento ludico che insegna ai bambini il Braille, coinvolgendo anche i loro compagni di classe in modo divertente e interattivo.”
“In qualità di educatore, sono certo che i LEGO Braille Bricks saranno utili per unire diversi studenti”
afferma Paige Maynard, Paige Maynard, Teacher of the Visually Impaired and Developmental Interventionist at Visually Impaired Preschool Services a Louisville, KY.
“Gli studenti con disabilità visive potranno giocare e imparare insieme ai loro coetanei vedenti. I mattoncini portano la gioia del gioco nel mondo del Braille e l’insegnamento di abilità tattili. Inoltre sappiamo che l’apprendimento più incisivo e duraturo si ha proprio quando i bambini sono impegnati in attività che amano.”
Man mano che i kit di mattoncini LEGO Braille Bricks saranno lanciati in ogni paese, verranno distribuiti gratuitamente insieme alle Istituzioni, a scuole selezionate e servizi per l’educazione dei bambini con problemi visivi. LEGO Foundation collaborerà con Partner Ufficiali in ogni Paese per gestire l’assegnazione dei kit e la formazione dei docenti presentato su www.LEGObraillebricks.com.
Ogni kit conterrà oltre 300 LEGO Braille Bricks che comprendono l’intero alfabeto della lingua scelta, i numeri da 0-9, i simboli matematici e i segni di punteggiatura. I kit saranno disponibili nei cinque colori LEGO e comprenderanno anche tre basi e un separatore di mattoncini.
“Siamo contenti di lanciare ufficialmente la prima parte del programma di LEGO Braille Bricks e non vediamo l’ora di far avere i kit nelle mani dei bambini”
afferma Stine Storm, Senior Play & Health Specialist at LEGO Foundation.
“Nel corso del test e del programma pilota, abbiamo ricevuto un grande sostegno e feedback positivi da parte di bambini, genitori, insegnanti e organizzazioni partner che hanno sperimentato i mattoncini LEGO Braille. Abbiamo capito il reale potenziale di questi kit volti a incoraggiare l’apprendimento in un modo nuovo ed emozionante. Le possibilità di imparare attraverso il gioco sono infinite e non vediamo l’ora di vedere come s’ispireranno i bambini nel loro viaggio per l’apprendimento del Braille.”
Il concetto alla base dei LEGO Braille Bricks è stato proposto per la prima volta alla Fondazione LEGO nel 2011 dall’Associazione danese dei non vedenti e nel 2017 da Dorina Noweill Foundation per non vedenti con sede in Brasile. Da allora è stato messo a punto in stretta collaborazione tra le associazioni per non vedenti di Danimarca, Brasile, Regno Unito, Norvegia, Germania, Francia e Stati Uniti, dove i test sono stati condotti in due fasi nel corso di quasi due anni. La prima parte dei mattoncini LEGO Braille è ora in fase di lancio in questi stessi Paesi e sarà lanciata in altri 13 Paesi all’inizio del 2021, tra cui Australia, Austria, Belgio, Canada, Finlandia, Irlanda, Italia, Nuova Zelanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Paesi Bassi.