LEGO Bricktales mette alla prova la vostra capacità creativa
Quante volte avreste voluto modificare un oggetto LEGO in una delle avventure su licenza di TT Games? Aggiungere un pezzo al Millennium Falcon, modificare la torre degli Avengers, colorare la Batmobile di viola. Tutte queste azioni sono sempre state impossibili, perché gli universi ricreati da TT Games dovevano per l’appunto rispettare le regole dei prodotti su licenza. Con LEGO Bricktales, Clockstone concede al giocatore la libertà di creare gli oggetti che gli serviranno per il proseguimento dell’avventura, fornendogli ogni singolo pezzo dei famosi mattoncini danesi.
Disponibile da domani, 12 ottobre, su tutte le piattaforme e su PC, ho passato la scorsa settimana a costruire sedie razzo, scale a chiocciola e ornamenti per navi pirata, così da potervi raccontare la mia esperienza tra aspetti positivi e aspetti negativi.
Versione Testata: Xbox Series X
La trama di LEGO Bricktales è quanto più di semplice possiate concepire. Nostro nonno ha bisogno d’aiuto per ricostruire il suo parco di divertimenti, ma è a corto di energia per migliorare le attrazioni. Starà a noi viaggiare nei meandri della giungla, in deserti assolati, attraverso un movimentato angolo urbano, un imponente castello medievale e delle isole tropicali caraibiche a bordo di una nave pirata, per trovare i cristalli della felicità che ci permetteranno di aggiustare il tutto (e garantire una pensione felice al povero nonno).
Un viaggio attraverso alcune delle ambientazioni LEGO più classiche, ricreate magistralmente da Clockstone con dei favolosi diorami (che potrete ammirare in ogni momento dalla schermata di pausa). Tra gli immancabili collezionabili ottenibili proseguendo nel gioco e ottenendo delle speciali abilità secondarie, sbloccheremo via via nuovi elementi che ci permetteranno di allargare notevolmente il fattore creativo della produzione. I diorami sono infatti cosparsi di missioni che ci richiederanno la costruzione di determinati oggetti, a seconda del nostro gusto personale.
Avremo a disposizione dei pezzi predefiniti con cui costruire il nostro oggetto, e dovremo incastrarli uno per uno fino al completamento della costruzione. Proprio come succede nella realtà. Forse col controller è un po’ più macchinoso rispetto all’utilizzo di tastiera e mouse, soprattutto per la gestione della telecamera. Sebbene macchinoso, il tutto resta sempre gestibile e alla mano, con regole molto semplici da imparare in pochi stage.
Se c’è una cosa che si è sempre criticata nei titoli LEGO su licenza è la libertà nel costruire ciò che si vuole. LEGO Bricktales punta proprio su questo aspetto, permettendo al giocatore di costruire a piacimento, seguendo pochissime indicazioni sulla realizzazione dell’oggetto. Si tratta sicuramente del punto di forza più evidente del titolo di Clockstone, e ciò che lo differenzia dai giochi di TT Games. Fin quando seguirete le poche indicazioni a schermo, potrete sbizzarrirvi personalizzando, ponti, librerie, statue e quant’altro dando il vostro tocco personale ai diorami dell’avventura.
Inoltre, una volta conclusa la costruzione, potrete in qualsiasi momento modificarla a piacimento, con altri pezzi acquistabili nel negozio di gioco, dandole un ulteriore tocco di personalità: in fondo chi non ha mai voluto aggiungere una scala alla propria libreria ricca di tesori antichi?
Dal punto di vista tecnico, il gioco se la cava egregiamente, grazie a un sistema di luci che rende realistico ogni singolo mattoncino (ma è un po’ meno convincente sulle minifigure). C’è qualche problema di compenetrazione a seconda di quanto vi sbizzarrirete in modalità libera, e l’impossibilità di resettare un livello potrebbe causarvi la perdita dei progressi. Fortunatamente quest’ultimo punto è facilmente correggibile grazie a patch future.
LEGO Bricktales è completamente tradotto in italiano nei testi, mentre le voci sono affidate agli storici mugolii dei primissimi giochi LEGO. Nulla di eclatante per quel riguarda la colonna sonora, il più delle volte un semplice sottofondo mentre si costruisce.
Il titolo di Clockstone è caldamente consigliato a tutti gli amanti dei mattoncini danesi, in senso lato, consci del fatto che non ci saranno personaggi di ip famose ma semplicemente le minifigure classiche del mondo LEGO. Si tratta in ogni caso della produzione LEGO più libera degli ultimi anni, e seriamente adatta a un pubblico di tutte le età, dal bambino all’adulto che ha bisogno di qualcosa per rilassarsi.
LEGO Bricktales sarà disponibile da domani 12 ottobre su tutte le piattaforme e PC a circa 29,99 €