Hugh Jackman, storico interprete del personaggio di Wolverine, ha rilasciato nuove dichiarazioni in un’intervista per ETonline. L’attore, secondo quanto riportato da comicbook, si è concentrato ovviamente su Logan, pellicola che lo vedrà per l’ultima volta interpretare Wolverine. «Devo la mia carriera a questo personaggio, lo amo. Non c’è un’inquadratura, in questo film, in cui non abbia messo l’anima. Non avrei potuto realizzarlo se non avessi preso la decisione che sarebbe stato l’ultimo. Non ho voluto scendere a compromessi, sapevo che con questo avrei chiuso. E ho dato tutto me stesso».
L’intensità con cui Hugh Jackman è coinvolto emotivamente nel progetto, unita ai toni cupi di Logan, ha destato, durante la produzione, non poche preoccupazioni da parte di 20th Century Fox, come rivelato da Stacey Snider, presidente della major.
D’altronde ci pensa Patrick Stewart (Charles Xavier) a tranquillizzare fan e addetti ai lavori: «In 17 anni il fascino e la modestia di Hugh non sono mai cambiati, ciò che è cambiato è l’attore. Il suo lavoro lungo il franchise è stato enorme, potente, e quello che ha fatto in Logan è speciale, davvero straordinario. È riuscito a esprimere in modo ammirevole tutta la stanchezza, la sofferenza e l’isolamento del suo personaggio».
L’uscita di Logan nelle sale italiane è fissata per il primo giorno di Marzo.