Love, Victor, ecco la recensione del sesto episodio
Dopo che nel quinto episodio avevamo visto la serie intenta a esplorare i problemi familiari dei ragazzi protagonisti della serie tv, questa puntata torna a focalizzarsi sul personaggio di Victor, sulla sua confusione e sul suo rapporto con Mia. Già come avevo anticipato nella recensione dei primi due episodi, era prevedibile che, alla fine, il protagonista avrebbe dovuto fare i conti con il rischio di far soffrire la sua ragazza, per aver mentito sul suo reale orientamento sessuale. E infatti questo è proprio il topos centrale della puntata 6.
Come tutti gli adolescenti, Mia ha voglia di fare nuove esperienze con Victor; ha delle esigenze naturali e l’incertezza dimostratale dal ragazzo le causerà non poche insicurezze. Mia arriverà a pensare di essere sbagliata o non abbastanza per lui, quando invece il motivo è ben altro. Eppure, nonostante lei manifesti il suo disagio a Victor, questo preferisce mentire sui motivi del suo comportamento, piuttosto che rivelare una volta per tutte la propria omosessualità. Ancora una volta, ribadisco che il protagonista non è confuso su che tipo di rapporto desideri (come ci viene fatto intendere in più di un’occasione), ma ha semplicemente paura di esporsi per vergogna e per paura che la sua famiglia non lo accetti per quello che è. Il che è molto diverso; Victor sa perfettamente chi vuole accanto a sé e quella persona, purtroppo per Mia, è Benji.
In questo senso, ho trovato una scelta piuttosto discutibile quella di aver fatto passare Victor per un bugiardo, quando finora aveva dimostrato grande maturità nell’affrontare problemi e situazioni. Capisco che in certi contesti dire una bugia può risultare un comportamento normale e giustificabile, ma proprio perché lui ha sempre mostrato sincero affetto per Mia, avrebbe dovuto essere franco. In questo modo, è inevitabile che le cose inizieranno a complicarsi per tutti. E questo lo si evince anche dal finale, che lascia lo spettatore con colpo di scena che, ammetto, non mi sarei aspettata.
Per il resto, la sesta puntata di Love, Victor si conferma molto piacevole. Decisamente meglio rispetto ai primi episodi che, a questo punto, servivano a introdurre in maniera semplicistica i vari personaggi. Il ritmo è costruito molto bene e guardando la serie non si ha quella sensazione di pesantezza che ci si potrebbe aspettare da un prodotto per adolescenti; data, solitamente, dalla ridondanza delle storie e dei temi trattati, quasi sempre simili tra molti show televisivi. Certo, non che Love, Victor si distingua per originalità, ciò è sempre stato chiaro, eppure con il passare delle puntate i problemi dei protagonisti si fanno più vicini alla realtà e vengono affrontati con occhio critico, senza ricorrere ai soliti cliché.
Tornando ai protagonisti, anche in questo caso, menzione d’onore agli amici di Victor e Mia, cioè Lake e Felix che danno vita a momenti comici molto carini e, se vogliamo, romantici, anche se resi in maniera decisamente non convenzionale.
Un altro personaggio che è stato approfondito un po’ di più in questa puntata è Dereck, il ragazzo di Benji; purtroppo, ho trovato il suo modo di comportarsi decisamente antipatico, seppur la sua opinione legata alla sua idea di concepire le relazioni possa essere condivisibile. In sostanza, se da un lato Benji è un’anima romantica e cerca un compagno fedele con il quale costruire un legame fatto per durare nel tempo, dello stesso avviso non è Dereck, che vuole sentirsi libero di viversi i rapporti senza convenzioni sociali. Il che, ripeto, è giusto, però il modo in cui lo dice risulta particolarmente maleducato, nonché fuori contesto; l’ho trovata una sorta di forzatura narrativa atta a giustificare un’imminente rottura tra i due, in modo che sia Benji che Victor restassero senza compagni, così da farli avvicinare ancora di più. Vedremo se le mie supposizioni si avvereranno.
A parte questo, comunque, continuo a rimanere soddisfatta per questa serie tv, che si appresta a entrare nel finale di stagione. Le questioni in sospeso si fanno sempre più interessanti e c’è tanta curiosità su come potrebbero concludersi le storyline principali. Speriamo che sappia sorprenderci!