Nessuno si era mai chiesto cosa sarebbe successo se i pazzi (e un poco psicotici) conigli Ubisoft avessero incontrato i canonici personaggi Nintendo. Nessuno… tranne Ubisoft Milano. E che il risultato sarebbe stato di tale portata, era ancora più difficile da immaginare. Mario + Rabbids: Kingdom Battle unisce in sè tutto ciò che di buffo e divertente c’è nel regno dei funghi, e nelle assurde avventure dei Rabbids, creando una miscela esplosiva e unica.
MARIO + RABBIDS: L’INVASIONE DEGLI ULTRA…CONIGLI
Chiunque conosca i Rabbids, sa quanto questi molestissimi conigli amino viaggiare e portare caos ovunque vadano.
Mario + Rabbids inizia proprio così: i conigli stanno viaggiando con la loro lavatrice-macchina del tempo e per colpa della loro insanabile, nonchè pericolosissima, curiosità rubano involontariamente uno strumento in grado di fondere insieme le cose.
E’ così che nascono dei Rabbids mixati come ad esempio Rabbids Peach o Rabbids Luigi che incontriamo all’inizo dell’avventura.
E con questo nuovo oggetto, finiscono nel regno dei funghi, gettando l’intero mondo di Peach e dei Toad nella confusione più assoluta.
Mario si rende subito conto che questi conigli portano guai, e aiutato da Rabbids Peach e Rabbids Luigi, decide di farli tornare da dove sono venuti, e salvare il regno dei funghi.
MARIO + RABBIDS: IL COSPLAY E’ UNA COSA SERIA
Mario + Rabbids è la perfetta sintesi dei due marchi. Nintendo e Ubisoft. Non solo perchè il gioco fonde effettivamente insieme i due mondi, ma anche per la fedeltà e l’attenzione alla caratterizzazione dei personaggi.
Mario, Luigi, Peach e tutti i personaggi Nintendo sono proprio come abbiamo imparato a conoscerli dai titoli Nintendo, ma non solo: i toni parodici e comici la fanno sempre da padrone, e in più di un’occasione i personaggi si prendono in giro da soli, strizzando l’occhio al videogiocatore.
Dal canto loro, i conigli mixati acquisiscono alcune caratteristiche dei personaggi che interpretano: prendendo molto seriamente il cosplay improvvisato. Così, ad esempio, Rabbids Peach è una prima donna, attaccata al telefonino e pronta a farsi selfie (e gelosa di Peach!).
Mario + Rabbids è quindi un crossover curato, in grado di unire sapientemente tutti gli elementi delle due saghe, con coerenza e comicità. Nulla è stato stravolto, per creare il titolo, e nonostante le avventure dei Rabbids siano sempre puntate all’assurdo, nulla stona.
MARIO + RABBIDS: UN NUOVO REGNO DI FUNGHI
In Mario + Rabbids anche l’aspetto visuale dell’avventura è stato curato in maniera assoluta. I colori sono vibranti e accesi, ogni scorcio riesce a catturare l’attenzione del giocatore con piccole chicche disseminate qua e là e il carattere di ciascun personaggio riesce ad emergere egregiamente grazie ad un ricco comparto di animazioni.
Il mondo dei funghi è stato trasfigurato dall’invasione dei conigli, ma mantiene comunque alcuni elementi tipici: primo fra tutti il castello di Peach. Anche gli ambienti, quindi, sono stati sapientemente mixati, per generare un mondo che ha tanto di Mario, quanto dei Rabbids.
I classici tubi alla Mario? Ci sono! Ma sono più conigliosi che mai. E i differenti mondi a cui siamo abituati? Deserto, ghiaccio, praterie.. tutti presenti, con l’aggiunta di buffi elementi Rabbids.
Neppure i nemici mancano all’appello, ma uniti ai pericolosissimi conigli mixati: ci si troverà quindi ad affrontare tanto le piante piranha, boo e conigli teppisti.
Mario + Rabbids ha quindi una grafica gradevole, davvero ben realizzata e perfettamente caratterizzata nel rappresentare gli elementi dei due brand.
Inoltre anche la musica è stata curata con attenzione, e ben accompagna il giocatore nelle varie fasi del gioco.
MARIO + RABBIDS: SFIDE E STRATEGIE
Ma non fatevi ingannare da risate e colori! Mario + Rabbids è un titolo con crescente difficoltà, che vi costringerà a ri-affrontare battaglie e nemici anche più di una volta.
Ciascun livello è diviso in due sezioni di gioco: una parte puzzle, nella quale esploriamo il regno dei funghi, ed una strategica a turni, focalizzata sui combattimenti contro i Rabbids nemici.
I puzzle attingono ai classici elementi della serie di Mario: monete da raccogliere, blocchi da spostare, tubi in cui tuffarsi, …
Risolverli, non solo ci consente di avanzare nel livello, ma si viene anche ricompensati con forzieri nascosti che celano al loro interno nuove armi per arricchire il nostro arsenale e oggetti collezionabili tratti dal mondo di gioco: concept art, modelli 3D dei personaggi, brani della colonna sonora e una simpatica collezione di tarocchi a tema Rabbids.
Non tutti i puzzle possono essere risolti al primo incontro: alcuni hanno bisogno di abilità aggiuntive, che vengono sbloccate nel corso del gioco. Ciò fa in modo che il giocatore sia spinto a rigiocare i livelli precedenti per sbloccare tutti i tesori segreti, allungando la durata del gioco, già discreta (20/30 ore di storia circa).
Durante le battaglie ogni personaggio nel proprio turno può:
- spostarsi: ognuno può muoversi all’interno di un determinato raggio di caselle, che può essere aumentato effettuando un salto sulla testa di un compagno. Quando si passa per una casella occupata da un nemico, è possibile anche effettuare una scivolata che danneggia l’avversario.
- attaccare con un’arma: ogni personaggio ha 2 specifiche armi, che hanno differenti bonus e gittate, e possono essere acquistate e cambiate prima delle battaglie.
- utilizzare le proprie abilità speciali che caratterizzano il ruolo di ciascun eroe.
La squadra è composta da 3 personaggi, e poco a poco che li si sblocca possono essere tolti o aggiunti al team a piacimento (ma non durante le battaglie!)
A complicare le scelte del giocatore, ogni personaggio, oltre alla scelta delle armi, ha anche un albero delle abilità. Ma niente paura: in Mario + Rabbids è possibile resettare l’albero delle abilità quando si vuole, e spendere i punti in maniera differente a seconda delle proprie necessità.
Man mano che si sale nei livelli, si arriva ad una difficoltà per cui anche una zampa mossa nel posto sbagliato, al turno sbagliato, può decretare la sconfitta.
In particolare la difficoltà aumenta contro i boss, ognuno con una propria caratterizzazione e con delle proprie meccaniche: in pieno stile Mario + Rabbids si tratta di nemici presi dal mondo Nintendo e da quello Ubisoft.. mixati in maniera esplosiva e geniale.
Al termine di una battaglia si ricevono punti in base a quanto si è stati abili nella propria strategia: per ottenere un punteggio perfetto, infatti, occorre concludere entro un determinato numero di turni.
MARIO + RABBIDS: SFIDE CO-OP IN LOCALE
In Mario + Rabbids è possibile anche giocare in modalità cooperativa in battaglie aggiuntive. La modalità prevede un massimo di 2 giocatori: ciascuno comanda un team di 2 personaggi a scelta, e lo scopo è sconfiggere i nemici in comune.
Le battaglie aggiuntive per la modalità a 2 giocatori vengono sbloccate mano a mano che si prosegue con l’esplorazione del mondo, in modalità single player.
MARIO + RABBIDS: CONCLUSIONI
Mario + Rabbids riesce a racchiudere e a rappresentare tutti gli elementi vincenti dei classici giochi di Mario, e le assurdità buffe e vivaci dei Rabbids.
E’ un crossover ben pensato, realizzato con cura per i dettagli: dagli ambienti ai dialoghi, dai personaggi alla musica. Le meccaniche sono ben studiate, e i livelli più avanzati sono una sfida anche per i giocatori più esperti, specialmente se si vuole completare il gioco con solo risultati “perfetti”.
Mario + Rabbids è quindi sia un puzzle game sia uno strategico a turni, che riesce a non mancare in nessuno dei due aspetti e, cosa non semplice, a mischiarli in maniera funzionale
E’ sicuramente un titolo che chiunque abbia una Nintendo Switch (o abbia in mente di comprarla) deve avere!