La Marvel ci ha abituato nel corso degli anni ad una serialità annuale dei suoi film facenti parte del Marvel Cinematic Universe. E se per le prime due fasi l’ordine d’uscita delle pellicola era quasi allineato con la timeline degli eventi raccontati nella Fase 3 le pellicole risultano essere completamente in disordine.
La Fase 3 della Marvel si è aperta nel 2016 con Capitan America – Civil War che è ambientato un anno dopo gli eventi di Avengers Age Of Ultron e riusciamo a dargli una collocazione temporale grazie a Visione che esclama la frase “otto anni fa Tony Stark ha rivelato al mondo di essere Iron Man”.
Passiamo poi a Doctor Strange uscito pochi mesi dopo Civil War. Il personaggio è stato inizialmente nominato in Capitan America – The Winter Soldier ma non abbiamo alcun riferimento temporale all’interno della pellicola ne sappiamo quanto tempo passa. L’unico appiglio disponibile è la scena dopo i titoli di coda che lo colloca prima degli eventi di Thor – Ragnarok.
La fase 3 è continuata poi nel 2017 con il bellissimo Guardiani della Galassia Vol.2 che secondo quanto rivelato dal regista James Gunn è ambientato pochi mesi dopo gli eventi del primo capitolo, collocandosi quindi tra Captain America: The Winter Soldier e Avengers: Age of Ultron e ci sarà quindi un salto temporale in avanti di quattro anni prima di rivederli in Avengers – Infinity War.
Successivamente è arrivato il turno di Spider-Man Homecoming che ha visto il ritorno in Marvel dell’amichevole uomo ragno di quartiere. Il Film si apre con un riferimento a Civil War dove è stato introdotto il personaggio, spostandosi poi in avanti di due mesi per dare inizio al film. Spider-man si colloca quindi dopo il recente Black Panther ci cui parleremo a breve. Nel film è inoltre presente un grosso errore temporale. Viene infatti fatto un riferimento tramite un flashback alla battaglia di New York del primo Avengers collocandola temporalmente 8 anni prima gli eventi a cui stiamo assistendo all’interno del film.
Prima della fine del 2017 è toccato infine a Thor Ragnarok. Nel film scopriamo che Banner è rimasto Hulk per due anni dopo la sua ultima apparizione in Avengers – Age Of Ultron, il che colloca il film abbondantemente dopo Civil War e vista la scena finale dopo i titoli di cosa si ipotizza sia vicinissimo temporalmente ad Avengers Infinity War.
Arriviamo ora al primo film del 2018, Black Panther, ambientato qualche settimana dopo gli eventi di Civil War nel quale assistiamo alla morte del padre di T’Challa.
In ordine di uscita il prossimo sarà il tanto atteso Avengers Infinity War che a livello di Timeline ci si aspetta essere al momento quello più lontano, ambientato subito dopo Thor Ragnarok.
Qualche mese dopo sarà la volta di Ant-Man & The Wasp, forse la più grossa incognita fin’ora. Dal primo trailer vediamo Scott agli arresti domiciliari in seguito agli eventi visti in Civil War ma temporalmente il film uscirà dopo Infinity War nel quale è stata già ampiamente confermata la presenza sia di Ant-Man e di Wasp. Trovo però assai strano che Marvel faccia vedere alcuni personaggi per poi riportare indietro la loro storia di qualche mese. Non ci resta che attendere i prossimi mesi.
La Fase 3 si concluderà poi ufficialmente con Capitan Marvel che vedrà Brie Larson nei panni di Carol Danvers. Da quanto stato rivelato il film sarà ambientato negli anni 90.
Quindi per concludere la timeline corretta dei film della fase 3 dovrebbe essere:
- Capitan Marvel
- Guardiani della Galassia vol.2
- Capitan America Civil War/Doctor Strange
- Black Panther
- Spider-Man Homecoming
- Ant-Man & The Wasp (?)
- Thor Ragnarok
- Avengers Infinity War
Fonte: ScreenRant