Michael J. Fox: “La mia memoria a breve termine è sparita, ormai è difficile recitare”

L'attore di Ritorno al Futuro intervistato da People

Michael J. Fox parla della sua malattia

Intervistato da People in occasione dell’uscita del suo nuovo libro “No Time like the future”, Michael J. Fox ha parlato del Parkinson, malattia di cui l’attore soffre ormai dal 1998 e del suo momento momento di buio della sua vita, quando nel 2018 gli venne diagnosticato un tumore benigno alla colonna vertebrale, che lo obbligò ad imparare nuovamente a camminare dopo l’operazione.

“La mia memoria a breve termine è sparita. Sono sempre stato molto portato per la memorizzazione e per ricordarmi le battute. Ho avuto alcune situazioni difficili negli ultimi due lavori che ho fatto che consistevano in parti molto pesanti e piene di parole. Ho faticato molto per entrambe. Ora mi devo continuamente esercitare a recitare scioglilingua per migliorare la mia dizione. Non riesco più a suonare bene la chitarra, non riesco più nemmeno a disegnare, non sono mai stato bravo a ballare ma la cosa più grave è che ora sta peggiorando anche la mia recitazione.”

E parlando della sua ultima operazione:

“È successo all’improvviso. Ero appoggiato al muro della mia cucina in attesa che arrivasse l’ambulanza ed ho pensato: ‘Questo è troppo anche per me’. Ho messo in dubbio tutto ed ero tipo: ‘Non posso trovare qualcosa di positivo in tutto questo, non c’è un lato positivo. Solo rimpianti e dolore. È stato uno dei momenti più bui di tutta la mia vita, ma ho imparato  e l’importanza della gratitudine. La mia vita adesso è tranquilla e me la passo davvero bene. La gente non mi crede, ma la amo. Amo stare con mia moglie Tracy ed amo il fatto di non fare molte cose inutili come un tempo, perché non ho più l’energia”.

L’attore di Ritorno al Futuro che compirà il prossimo Giugno 60 anni si definisce ormai come un vecchio 60enne carico di ottimismo e che si concentra nel passare il suo tempo con sua moglie ed i suoi figli.

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