Poco prima dell’inizio della fase di lockdown per l’Italia, Tom Cruise si trovava a Venezia per le riprese del nuovo capitolo di Mission Impossible.
Era febbraio, l’epidemia di Coronavirus in Italia inziava a farsi seria e l’attore, insieme a tutto il cast, era costretto a lasciare il paese e tornare in Inghilterra dove le riprese sono continuate per un po’ prima di fermarsi quando anche nel Regno Unito sono state prese misure restrittive.
Da allora, oltre 30mila persone, in Italia, sono morte a causa della pandemia. Il nostro è uno dei paesi più colpiti anche sul piano economico e Tom Cruise è deciso a fare la sua parte per aiutare.
Una fonte anonima ha rivelato a The Sun che l’attore avrebbe deciso di tornare a girare a Venezia appena il Governo italiano lo consentirà. Decisione sulla quale Cruise sarebbe irremovibile nonostante gli sforzi fatti dai produttori per trovare nuove location.
“Tom si rifiuta di filmare in qualsiasi altro posto” scrive The Sun, “perché vuole portare i suoi soldi in una delle aree più colpite di Covid-19 per aiutarla a riprendersi.”