Mortal Kombat 1 si aggiorna: arrivano Cyrax, Sektor e Noob Saibot!
Puntuale come un orologio svizzero, a festeggiare il primo anno di attività, NetherReal Studios e Warner Bros. Games hanno rilasciato il primo corposo update per Mortal Kombat 1, intitolato Kaos Sovrano.
Oltre a portare una serie di dovuti bilanciamenti sia al gioco che ai lottatori, per limare alcune criticità nate nel lungo periodo, Kaos Sovrano introduce una nuova porzione di storia, aggiungendo al già ricco cast di combattenti 3 nuovi “fan favorite”, due dei quali assenti dalle scene dal reboot di Mortal Kombat datato 2011, stiamo parlando di Cyrax e Sektor.
Il nuovo arco narrativo prosegue esattamente poco dopo la fine del racconto di Mortal Kombat 1. Dopo che Lui Kang e i suoi alleati hanno di nuovo salvato il regno della Terra e la nuova linea temporale creata dal nuovo Dio del Fuoco, la pace viene nuovamente messa a rischio quando Havik, uno degli scagnozzi di Shang Tsung, decide di sfruttare il multiverso per creare scompiglio e distruggere la Terra e tutte le timeline esistenti.
Kaos Sovrano ripropone, in versione ridotta, la stessa esperienza cinematografica dell’ottimo story mode di Mortal Kombat 1, con la sola differenza che questa volta non riesce ad essere così incisivo e scenografico come il gioco base. In realtà non manca nulla: tradimenti, colpi di scena, tanta azione e violenza splatter, ma si consuma tutto troppo velocemente, nel giro di un paio d’ore o poco più, e non si riesce bene ad assimilare le nuove “origin story” di Cyrax, Sektor e Noob Saibot, protagonisti indiscussi di questa prima espansione che restano però in secondo piano.
Anche Havik non riesce a catalizzare su di sé tutta l’attenzione dovuta come cattivo, risultando meno credibile rispetto ad un Kotal Kahn e allo stesso Shang Tsung.
Sempre restando sul tema dei lottatori, il ritorno di Cyrax e Sektor è finalmente un evento da festeggiare per i fan di Mortal Kombat, visto che si tratta di due dei lottatori più amati e richiesti dalla community. Si tratta di una versione tutta nuova dei due cyborg, che in questo nuovo capitolo in due esperte combattenti armate di una tuta iper tecnologica in grado di sparare missili, bombe e sfruttare la super agilità offerta dall’esoscheletro dell’armatura, diventando una sorta di versione made in NetherReal di Iron Man. Questo ha aiutato sicuramente la scrittura della sceneggiatura e delle coreografie di lotta per lo story mode, così come vedere le due redivive combattenti darsele di santa ragione durante i match.
Entrambi sono due personaggi molto tecnici e non proprio adatti per i giocatori alle prime armi, e soprattutto Cyrax richiedono una maggior accortezza nel gioco a zona e nell’uso di trappole e gadget tecnologici per bloccare l’azione avversaria. Rework completo anche per Noob Saibot, che vede rivisitato il suo moveset puntando maggiormente sull’uso dei cloni e il lancio di fireball. 3 personaggi decisamente votati maggiormente verso un’utenza più incline al gioco competitivo dato il livello più alto richiesto per apprendere e gestire queste nuove aggiunte.
A questi 3 nuovi combattenti, nel corso dell’anno arriveranno altri 3 sfidanti che andranno a completare il roaster di questo “pack 2”, ovvero Conan il Barbaro, Ghostface e il T1000, il robot mutaforma di Terminator 2. Un cast sicuramente eccentrico ma in linea con le ultime tendenze di personaggi ospite a cui NetherReal Studios e Warner Bros. Games ci hanno abituato in queste ultime incarnazioni di Mortal Kombat.
Continuando a parlare delle novità di questo aggiornamento troviamo forse quello più caratterizzante e atteso da tempo, il ritorno delle Animality.
Dopo il loro debutto in Mortal Kombat 3 e riapparse nelle sue riedizioni Ultimate e Trilogy, le Animality sono sparite dai radar dalle metà degli anni novanta, per tornare più violente che mai in Mortal Kombat 1, e disponibili gratuitamente anche al di fuori del DLC di Kaos Sovrano.
Ogni personaggio, attivata la giusta sequenza di comandi durante il “finish him”, potrà trasformarsi in un animale selvaggio per smembrare violentemente l’avversario in una pioggia di sangue ed interiora. E se non bastasse, sono state inserite nuove Brutality sbloccabili per alcuni personaggi così da arricchire il parco delle finisher e concludere in maniera spettacolare l’incontro.
Nulla di nuovo invece per quanto riguarda i personaggi Kameo, gli assist da richiamare in battaglia per estendere le combo o salvarci da situazioni spiacevoli. Se da un lato non abbiamo l’aggiunta di nessun nuovo lottatore, i Kameo esistenti hanno subito alcune modifiche sostanziali, con l’aggiunta di nuove mosse e meccaniche durante lo scontro. E se da un lato le modifiche ci stanno e sono ben apprezzate, l’aggiunta di nuovi personaggi poteva diventare uno stimolo per un rimpasto nelle dinamiche dello scontro.
Anche la modalità invasioni è stata aggiornata, con l’aggiunta di nuove torri stagionali ed estetiche da sbloccare con i soldi raccolti affrontandole per personalizzare i propri personaggi.
Kaos Sovrano è un DLC che arriva ad un anno dall’uscita della versione base di Mortal Kombat 1 e porta con se diverse novità, che si concentrano maggiormente sull’introduzione di 3 dei lottatori più amati della serie di Mortal Kombat. Al netto delle modifiche sotto il cofano mirate a bilanciare e rifinire il gameplay nei suoi aspetti più competitivi, in termini di contenuti abbiamo un’epansione che non aggiunge molto. Gli altri personaggi guest arriveranno spalmati nei prossimi mesi (con Ghost Face previsto nel periodo di Halloween) e uno story mode veramente fugace e completabile in una manciata di ore. L’aggiunta dei nuovi personaggi è sicuramente un incentivo che sulla bilancia pesa tanto, ma d’altro canto abbiamo una soglia d’ingresso veramente alta per questo aggiornamento, €49,99, che potrebbe essere un deterrente per quei giocatori a cui la sola idea di competitivo non basta e cerca qualcosa di più in termini di contenuti.