Murano Maestri di Luce: semplice, divertente e adatto a tutti
Spesso chi non è avvezzo ai giochi da tavolo, chiede consiglio su quale sia un buon prodotto con cui iniziare ad allontanarsi dai grandi classici come Monopoly, Risiko o Cluedo. In questa prima metà del 2022 abbiamo visto diversi giochi che non richiedevano esperienza pregressa, e che per questo motivo, sono adatti a tutti i tipi di giocatori. Murano Maestri di Luce di Carlo Camarotto e Francesco Testini, fa parte di questo gruppo di giochi e permette a chiunque di divertirsi attorno al tabellone.
Sempre grazie ad Asmodee, ho giocato qualche partita a Murano e posso raccontarvelo in questo articolo, tra pregi e difetti.
Murano Maestri di Luce colpisce fin dall’apertura della scatola. La plancia si incastra infatti perfettamente al suo interno, e può essere poi spostata sul tavolo per estrarre gli altri elementi di gioco. Al centro della plancia, in una comoda conca, trovano posto i 46 frammenti di vetro plastificato e colorato, con cui dovremo dar vita alle nostre creazioni.
La plancia quadrata ha poi un anello semovibile al centro, che andrà girato a ogni turno, per permettere a ogni partecipare di ottenere un determinato numero di frammenti. Lo scopo del gioco è dare vita a 5 creazioni (6 se siete in due) e ottenere più soldi possibili dalla vendita. Vince chi alla fine della partita ha più soldi in cassa, con le monete ottenibili alla fine di ogni creazione a seconda di quanto spazio avete ancora sul bancone. Partite rapide e immediate, che spesso si giocano sul filo del rasoio e che richiedono anche un minimo di capacità strategica.
Durante il vostro turno, dovrete infatti cercare di raccogliere più frammenti possibili (tra quelli presenti sulla prima carta che avete in mano) nel caso vogliate cambiare carta, vi toccherà pagare una lira. Dovrete pagare anche per “sistemare” la ruota, nel caso la fortuna non giri nel vostro verso. Questo è uno dei due problemi di “bilanciamento” del gioco. Essendo un prodotto per famiglie , era impossibile escludere del tutto la componente fortuna, ma dovrete capire quando è meglio spendere i soldi che avete da parte, e quando invece tenerli e allungare il turno.
Il secondo problema di bilanciamento, sta nelle carte vantaggio: se ne potranno scegliere quattro ad ogni partita, in comune per tutti i giocatori, ognuna per ogni tipo di creazione. Alcune di queste carte però, sono nettamente più potenti di altre. I vantaggi sono utilizzabili in base alle creazioni prodotte, e non è detto che nelle carte che avrete in mano abbiate tutti simboli diversi. Si tratta comunque di un aspetto secondario, che potrebbe minare le partite solo dopo qualche round.
L’altro aspetto fondamentalmente oltre l’accessibilità che mi fa promuovere Murano Maestri di Luce è sicuramente il prezzo contenuto. Con circa 30 euro potete portarvi a casa un gioco semplice e divertente, capace di attrarre un pubblico di tutte le età con partite veloci e con dei materiali di alta qualità. Un acquisto adatto a chi vuole iniziare a entrare nel mondo dei giochi da tavolo, magari anche con figli e nipoti.
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