Doccia fredda per Nick Carter, uno dei membri dei Backstreet Boys, che è stato accusato di stupro dalla cantante Melissa Schuman.
A sorpresa arriva un’accusa pesante per uno dei membri dei Backstreet Boys. Nick Carter è stato accusato di stupro dalla cantante americana Melissa Schuman, ex membro della band Dreams. La cantante ha raccontato la sua esperienza in un lungo post sul suo blog e attraverso Twitter e pare che l’evento sia accaduto quando lei aveva 18 anni e Carter 22.
I just want to thank everyone for the outpouring of love and support. Thank you for bearing witness to my story. Thank you for providing me a safe place to be open and vulnerable. I love you all. Thank you for aiding me in the healing that I so desperately needed. I am free now.
— MelissaSchuman (@MelissaSchuman) November 21, 2017
“Voglio condividere con voi – scrive – qualcosa che avrei voluto far finta non fosse mai accaduto quando avevo 18 anni. Un peso che pensavo di dover portare per il resto della mia vita soffrendo in silenzio”.
Melissa Schuman ha raccontato che all’epoca i rispettivi manager avrebbero fatto pressioni affinché i due cominciassero ad uscire insieme per motivi di pubbliche relazioni nonostante lei avesse già un ragazzo. Carter poi l’avrebbe invitata a trascorrere una giornata in un appartamento di Santa Monica e lì vi si recò con una sua amica. Durante la visita, Carter avrebbe iniziato a baciarla nonostante il suo rifiuto per cause religiose poiché convinta di rimanere vergine fine al matrimonio, ma poi lui l’avrebbe costretta ad un rapporto sessuale.
Melissa aveva quindi subito parlato con il suo manager denunciando l’evento, ma quest’ultimo l’avrebbe messa in guardia dal fatto che lo studio legale di Carter era molto potente e avrebbe potuto crearle danni molto ingenti alla sua carriera da musicista.
In ogni caso Nick Carter ha risposto alle accuse attraverso un comunicato che afferma:
“Sono sotto choc e rattristato dalle accuse di Ms Schuman. Melissa non ha mai detto che quello che è accaduto fra noi non fosse consensuale, abbiamo registrato un disco insieme e fatto musica e io ho cercato di essere rispettoso e di supporto a lei personalmente e professionalmente. È la prima volta che sento queste accuse vent’anni più tardi: è contrario alla mia natura e a tutto ciò che ho di caro agire in modo da ferire qualcuno”.