Nintendo Switch recensione
Sono passati due anni dall’uscita nel mondo di Nintendo Switch ed è arrivato finalmente il momento di tirare le somme sulla console ibrida dell’azienda nipponica.
Negli ultimi due anni mi sono infatti ritrovato a percorrere lunghe ore in treno per lavoro ogni giorno e grazie alla sua portabilità, Nintendo Switch è diventata rapidamente la mia console principale e questo lungo periodo passato in sua compagnia mi ha dunque permesso di spulciarla nel profondo.
Partiamo quindi brevemente dal lato tecnico. Nintendo Switch presenta un display da 6,2 pollici con una risoluzione a 720p upscalibili a 1080p in modalità docked. Al suo fianco troviamo di due joy-con con il rivoluzionario Hd-Rumble che trasmette un feeling di gioco incredibile su tutti i titoli che lo supportano. I joycon sono estraibili per permettere di sfruttare la console una volta inserita nel dock e a loro volta possono essere combinati in un joy-pad unico grazie al suo supporto incluso nella confezione o usati singolarmente per permettere il multiplayer locale.
Inserendo o rimuovendo Nintendo Switch dal dock di supporto si passerà in maniera fulminea tra la modalità tablet e quella docked. E’ quindi possibile iniziare una lunga sessione di gioco comodamente seduti sul divano magari in compagnia di amici per poi continuarla in viaggio senza dover interrompere il divertimento.
In modalità portatile Nintendo Switch da il meglio di se con una batteria che permette svariate ore di divertimento a seconda del videogioco. The Legend of Zelda Breath of The Wild che è forse il titolo più “pesante” disponibile sulla console ibrida impiega circa tre ore a scaricarla. La ricarica può avvenire tramite il Dock o semplicemente tramite un cavo usc type-c e riesce al tempo stesso a ricaricare anche i due joy-con se inseriti. Per questo motivo se sfruttate la console in modalità portatile è infatti quasi impossibile trovarsi con i joy-con scarichi prima della console stessa.
Passando al comparto videogiochi se al day1 in molti hanno sentito la mancanza di un parco titoli vasto a due anni di distanza Nintendo Switch non ha assolutamente nulla da invidiare alle concorrenti offrendo una moltitudine di giochi di terze parti ed una lunga lista di giochi targati Nintendo ottimi da giocare da soli o in compagnia. Possiamo infatti immergerci nel mondo di Hyrule con il già citato The Legend of Zelda Breath of the Wild o lanciarci in corse sfrenate a bordo dei veicoli di Mario Kart Deluxe 8, passando per Splatoon 2, Pokémon Let’s Go, Mario Party, Super Smash Bros. Ultimate ed il recentissimo Super Mario marker 2.
Tutti titoli da sfruttare inquesta calda estate con amici e che vi faranno trascorrere tantissime ore di divertimento.
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Buon divertimento a tutti!