Pepé la Puzzola accusato di essere uno stupratore da un’editorialista del New York Times

Il personaggio dei Looney Tunes accusato su twitter

Pepé la puzzola sotto accusa

In questi giorni i Looney Tunes sono stati al centro di numerose polemiche. Se dopo le prime immagini del nuovo Space Jam A New Legacy in molti hanno criticato il cambio look del personaggio di Lola Bunny, le cose sono andate decisamente peggio per Pepé la puzzola (Pepe Le Pew).

Charles M. Blow, editorialista del New York Times ha infatti accusato su twitter il personaggio dei Looney Tunes di essere uno stupratore e di inneggiare alla cultura dello stupro. Nel tweet possiamo leggere:

I blog di RW sono impazziti perché ho detto che Pepe Le Pew inneggia alla cultura dello stupro. Vediamo.
1. Afferra / bacia una ragazza / una sconosciuta, ripetutamente, senza il consenso e contro la sua volontà.
2. Lei lotta con forza per allontanarsi da lui, ma lui non la lascia andare
3. Chiude una porta per impedirle di scappare.

Ricordiamo che recentemente Warner Bros. ha smesso di dare fucili al personaggio di Elmer Fudd e che Blow in precedenza ha aspramente criticato in un editoriale il Dr. Seuss sostenendo che l’esposizione precoce a immagini negative modella le percezioni dei bambini. Nel suo aritoclo ha citato anche Speedy Gonzales, il cartone animato del topo messicano, come uno di questi stereotipi negativi.

Naturalmente, ci sono sentimenti contrastanti sulla critica di Blow ma non si tratta di un caso isolato in quanto già diverso fa il comico Dave Chappelle aveva sottolineato la stessa cosa.

Fonte: Deadline