Piccoli Favori: la recensione del nuovo romanzo di A. Craig
Grazie a Fanucci abbiamo avuto la possibilità di leggere il nuovo romanzo di A. Craig, autrice di La casa di sale e lacrime. L’autrice si dimostra abile nel rivisitare le classiche fiabe donandogli nuove chiavi di letture e tinte dark. Se siete fan dell’atmosfera gotica, creepy e dei personaggi grigi Piccoli Favori è il romanzo perfetto per voi. Ecco la nostra recensione di Piccoli Favori.
Piccoli Favori
(Small Favors)
Edito da Fanucci (27 gennaio 2022)
Pagine 400
€ 14,90 cartaceo
La trama dell’editore
Ellerie Downing vive nella tranquilla cittadina di Amity Falls nella catena montuosa del Pugno di Dio – cinque picchi che si innalzano verso il cielo come fossero dita di una mano – delimitata da una foresta quasi impenetrabile di pini alti e stretti. I Downing sono apicoltori da sempre e il miele prodotto dai loro alveari è amato e apprezzato in tutta Amity Falls. Tuttavia, un tempo la vita non era così serena: i primi cittadini hanno dovuto affrontare il Male nei boschi adiacenti ma oggi, per fortuna, le occasioni di scontro sono molto rare. Quando però un carico di rifornimenti scompare, alcuni temono che i mostri che per lungo tempo hanno terrorizzato la regione siano tornati. Mentre l’autunno si trasforma in inverno, movimenti sempre più spaventosi affliggono la città e portano a una tribù di creature diaboliche e mistiche, gli Osservatori Oscuri. Gli Osservatori promettono di soddisfare i desideri più profondi degli abitanti, per quanto smisurati e irrealizzabili, e solo in cambio di un piccolo favore. Ma le loro vere intenzioni sono molto più sinistre. Gli Osservatori Oscuri vagano per il Paese, riducendo in rovina tutto ciò che incontrano. Per salvare il villaggio, Ellerie dovrà scoprire il vero nome del leader degli Osservatori Oscuri, la misteriosa donna vestita di bianco. Si ritroverà così in una corsa contro il tempo prima che tutta Amity Falls, la sua famiglia e il ragazzo che ama vadano in fiamme.
La recensione di Piccoli Favori
Piccoli Favori è la storia ideale per chi ha adorato il personaggio di Tremotino nella serie ABC Once Upon a Time. A. Craig rivisita la classica storia del personaggio fondendo fantasy e vibes horror. L’atmosfera è davvero creepy, la storia però è adatta anche a chi non riesce a leggere romanzi horror fatti e finiti.
Amity Falls, la città in cui si ambienta il romanzo, è una comunità a profonda matrice religiosa. Chiaro è il riferimento alla reale comunità Amish. Ad Amity Falls tutti si aiutano e sostengono a vicenda. Sembra una città pacifica, disponibile e accogliente. È davvero tutto zucchero filato e nuvole colorate o in realtà la cittadina nasconde altro? Ben presto l’autrice mostra il graduale declino di Amity Falls e la vera natura dei suoi abitanti. Nel momento in cui falliscono le missioni di rifornimento e gli abitanti scompaiono nel tentativo di reperire le scorte necessario per l’inverno, la fiducia negli abitanti vacilla e le relazioni tra di essi si incrinano.
La protagonista della storia è Ellerie, una giovane ragazza di 18 anni che cerca di aiutare la famiglia nella produzione di miele. Ellerie è dolce, premurosa e disposta a tutto pur di proteggere la sua famiglia. Spera di vivere una vita felice e serena in compagnia di un grande amore come quello che ha da sempre legato i suoi genitori. L’arrivo in città dell’affascinate e misterioso Whitaker alimenterà le sue speranze. La relazione tra i due ragazzi sboccia e si sviluppa in maniera graduale, dolce e senza forzature di nessuna sorta. Mancano scene spicy che avrebbero sicuramente stonato con il contesto fiabesco dell’opera.
Lo stile di scrittura è scorrevole, i capitoli hanno un lunghezza media. Nel complesso le 400 non risultano eccessivamente lunghe ma qualche taglio avrebbe alleggerito il romanzo rendendo ancora più piacevole la lettura.
Piccoli Favori è un volume stand-alone ma il finale lascia sperare in un sequel/spin-off. Vedremo se l’autrice ci regalerà altre storie ambientate nello stesso universo.