[ads] Il vescovo di Noto, Antonio Staglianò, continua la sua battaglia pubblica con Pokémon Go, l’app del momento sviluppata da Niantic e Nintendo.
Il vescovo ha accusato il gioco di essere “diabolico” e “costruttore di cadaveri ambulanti” paragonandolo al nazismo più volte “crea dipendenza a un sistema totalitaristico che è pari a quello nazista“.
Secondo Staglianò “C’è in campo la sicurezza sociale degli uomini e delle donne della Terra da preservare, sono pronto a procedere per vie legali”.
Insomma minacce di denuncia che sicuramente faranno intimorire i legali di Nintendo e Niantic 🙂