[ads] In questi ultimi giorni mi sono trovato a giocare a diversi giochi su Playstation VR (arriveranno le recensioni di tutti, state tranquilli) e se nella maggior parte dei casi si è sempre trattato di titoli più o meno validi ma dalla breve durata, con Rigs – Mechanized Combat League le cose sono andate (e continuano ad andare) in maniera differente. Non è infatti un caso che il titolo sviluppato da Guerrilla Games sia anche il più esoso di tutta la line up Sony dedicata al Playstation VR. Il titolo è infatti disponibile dal 13 Ottobre su Ps4 al prezzo di 60,99€ ed è giocabile interamente con il Dualshock 4. La cura dei dettagli riposta in questo titolo è maniacale e il senso di immersione dato dal visore è totale, senza dimenticare che presenta una grafica tra le migliori presenti sui titoli VR attualmente in commercio.
MECHA ALLA RISCOSSA
Quanti di voi da piccoli han sognato di poter pilotare un mecha o un robot? Bene con RIGS potrete farlo!!! Con un sistema di movimento e combattimento che ricorda alla lontana le armature del film “Edge of Tomorrow” e con le stesse identiche meccaniche viste su SCARAVENGERS ODYSSEY sul Playstation VR Worlds, RIGS proietterà il giocatore in combattimenti frenetici all’interno di arene differenti con dei robot. I protagonisti del gioco saranno i RIG: dei mecha armati di tutto punto che lanceremo in battaglia attraverso sfide dal richiamo sportivo che ricorderanno moltissimo il Basket e/o il Football. All’avvio del gioco, faremo la conoscenza di un “veterano dei RIGS” che attraverso un tutorial ci mostrerà tutto il necessario prima di iniziare le nostre partite. Il sistema di movimento e combattimento risulta essere facile ed intuitivo. L’analogico sinistro servirà per il movimento del RIG mentre il Destro potrà essere usato come alternativa al visore per ruotare la visuale. Visore che comunque seguirà i nostri movimenti per direzionare il mirino verso i nemici (personalmente ho preferito tenere la rotazione della visuale sull’analogico e solo il movimento del mirino con il visore). Con i tasti L2 ed R2 potremo sparare con le rispettive armi poste a sinistra e alla destra del RIG, mentre L1 ed R1 serviranno per le schivate laterali. Inoltre ogni RIGS avrà in uso una tra tre modalità di stato intercambiali: col quadrato attiveremo una maggior velocità, col triangolo velocizzeremo l’autoriparazione del RIG mentre col cerchio potenzieremo la capacità di fuoco. Raccogliendo le sfere di energia presenti nell’arena e distruggendo RIGS nemici potremo mandare il nostro RIG in Overdrive, ovvero una modalità temporanea in cui saranno attive contemporaneamente tutte le 3 modalità di stato.
DISTRUZIONE, TIRO DA 3 O TOUCHDOWN?
Le modalità di gioco di RIGS sono tre, Team Takedown, Powerslam ed Endzone. Team Takedown è la classica modalità Deathmatch in cui la vittoria andrà alla squadra che ha distrutto più RIGS avversari. In Powerslam invece ogni arena avrà un anello posto al centro in cui dovremo saltare con il nostro RIG per fare punto dopo averlo mandato in Overdrive (ricorda tantissimo Basket ed è anche la mia preferita). E infine in Endzone combatteremo per il controllo di una palla olografica che dovremo portare oltre la metà avversaria segnando un touchdown (si praticamente Football con i mecha). Il vero punto di forza del titolo però è la sua forte componente multiplayer e i tornei offline. Potremo infatti decidere se seguire un campionato offline unendoci ad un team formato da altri 2 piloti di RIGS comandati dalla CPU oppure darci alle sfide frenetiche online. Per quanto riguarda quest’ultima parte potremo scegliere se scalare la divisione giocando con 2 amici o altri 2 giocatori scelti a caso di volta in volta, fare sfide 1 contro 1 con o senza alleati comandati dalla IA oppure fare dei classici party privati.
SPONSORIZZATEMI!!
Ovviamente non dovremo giocare solo per fama e gloria. Prima di ogni match potremo scegliere a quale sponsor affidarci. Ogni sponsor ci chiederà una sfida diversa che, se completata, sbloccherà nuove customizzazioni del pilota che potranno essere nuove tute, nuovi caschi, nuovi visori o nuove esultanze. Per quanto riguarda i RIGS putroppo non saranno customizzabili in base alle nostre preferenze di armi o abilità speciali ma potremo comunque scegliere tra quattro classi: gli Hunter che hanno una velocità maggiore e riescono a raggiungere anche i bassi corridoi delle arene, i Tempest in grado di rimanere sospesi in aria, i Mirage con la capacità di eseguire un doppio salto e i Sentinel capaci di caricare il loro salto ed atterrare con una terribile onda d’urto. Oltre a questo potremo scegliere l’abilità speciale del nostro RIG tra Vampiro, Carapace, K.O.,Bomba, Tecnico e Ladro.
CONCLUSIONE
Nonostante alcune cose da migliorare e qualche piccolo bug RIGS – Mechanized Combat League si afferma al momento come uno dei migliori (e forse anche IL migliore) titoli usciti fin’ora per Playstation VR. Attenzione però che grazie agli sbalzi, le esplosioni e i salti, i più deboli di stomaco potranno soffrire un po’ di motion sickness anche se personalmente non ho avuto nessun tipo di problema (ma proprio zero, sarò fortunato). Personalmente avrei reso skippabili gli intermezzi prima e a fine partita (anche se consiglio di affacciarvi fuori dal finestrino dell’aereo) che se all’inizio mostrano tutta la bellezza del VR dopo 6-7 partite di fila iniziano a risultare fastidiosi. Per concludere RIGS si conferma come un’acquisto quasi obbligato per i possessori del Playstation VR che grazie al mix tra gioco sportivo e FPS si conferma un titolo adrenalico e divertente.