La serie di film degli anni Ottanta “Ritorno al futuro” non avrà alcun reboot. A dirlo è stato Frank Marshall, il produttore della serie.
“Questa serie esiste semplicemente come ET e non la potremmo mai toccare” ha detto Frank Marshall a Yahoo! Movies; ha oltretutto aggiunto che lui ancora continua a guardare la trilogia di film e tutt’ora scalcia perché la vittoria dei Chicago Cubs avvenga per davvero.
Ritorno al futuro II ha avuto un sacco di pubblicità l’anno scorso, il 2015, perché era l’anno in cui i protagonisti del film avevano viaggiato.
Per l’evento era stato dato il via ad un verso e proprio franchise per pubblicizzare l’evento: sneakers, bottiglie di Pepsi ed era anche possibile vedere le persone vestite d’argento. Nel film i Chicago Cubs avevano rotto un anatema lungo 100 anni ed avevano vinto la “World Serie”; l’anno scorso sono stati cacciati dai New York Mets e non hanno ancora rotto la maledizione.
Sono curiosi i sentimenti di Marshall che ha le mani in pasta in diversi reboot. E’ il produttore di Jurassic Work e l’imminente sequel di Indiana Jones, della saga di Bourne. Il concetto da lui espresso è, quindi, lontano dalla sua solita idea.