Intervistato dal New York Times per l’uscita di Oppeheimer, Robert Downey Jr. ha ricordato i suoi tempi trascorsi nel ruolo di Iron Man sottolineando come fosse preoccupato che rimanere troppo nel ruolo avrebbe influenzato la sua recitazione.
“Da quando la mia nave è salpata nel 2008, quando ‘Iron Man’ ebbe uno dei più grossi week-end d’apertura, mi sono autodescritto come un esperto delle vie del mondo della creatività e del commercio. Quel campo di gioco non cambia… si evolve e poi si trasforma in qualcosa che non puoi neanche più definire un campo di gioco. È una specie di mosaico di quello che era poco prima. All’epoca non potevo permettermi il lusso di chiedermi quali sarebbero state le ripercussioni a lungo termine di entrare come un supereroe di secondo livello per qualcosa che si sarebbe sviluppato in un universo cinematografico – e non mi importava, perché avevo un Anello del Super Bowl su ogni dito mentre questo dibattito veniva contestato con molto calore. L’altro aspetto è che sono cresciuto in una famiglia che si ribellava all’idea che un blockbuster estivo avesse qualche merito”.
L’attore ha inoltre spiegato di essere felice di aver avuto la sua esperienza con la Marvel, ma è “felice di aver riacquistato la sua connessione con un approccio più purista alla realizzazione di film:”
“Quindi, venendo da quell’altro posto, entrando nel luogo che domina il botteghino del fine settimana, sono entrato in questo mood ora dove sono felice di essere in questo prodotto di qualità – sono felice di aver riacquistato la mia connessione con un approccio più purista alla realizzazione di film”.
Nel cast di Oppenheimer figurano: Cillian Murphy nel ruolo del protagonista Oppenheimer; Emily Blunt come la moglie Katherine “Kitty” Oppenheimer; Matt Damon nella parte del tenente Leslie Groves; Robert Downey Jr. nelle vesti di Lewis Strauss, presidente della Commissione per l’energia atomica degli Stati Uniti ed infine Florence Pugh che ricoprirà il ruolo di Jean Tatlock, membro del partito comunista e amante di Oppenheimer e Rami Malek. Tra le new entry indicate da The Hollywood Reporter vi segnaliamo Kenneth Branagh, Alden Ehrenreich e David Krumholtz.