Volition alza il velo sul nuovo capitolo della serie di Saints Row.
La serie di Saints Row è riuscita negli anni a conquistare l’amore del pubblico. Irriverente, esagerata, fuori di testa, la creatura di Volition è un mix esplosivo di cultura pop e azione, di risate e tanto, tanto, sano divertimento. Dopo l’uscita del quarto capitolo e della successiva espansione, per la saga di Saints Row si è prospettata una pausa forzata, lasciando aperta la strada a porting e remastered dei precedenti capitoli sulle console della scorsa generazione.
Oggi a distanza di 6 anni da Saints Row: Gat Out of Hell, Volition annuncia in occasione della Opening Night Live della Gamescom 2021 il ritorno sulle scene di Saints Row, con un reboot che ne promette veramente delle belle.
Grazie a Koch Media Italia abbiamo potuto assistere in anteprima alla presentazione del gioco, così da raccontarvi le nostre prime impressioni su uno dei titoli più attesi della prossima stagione videoludica.
Saints Row è un nuovo inizio, un tabula rasa necessario per tagliare i ponti del passato.
Questo però non deve essere visto necessariamente come qualcosa di negativo, ma come una transizione indispensabile per portare la serie verso nuovi lidi. Dire addio ai Third Street Saints e a Steelport significa dare il benvenuto a nuove idee e nuove filosofie dell’intrattenimento, e di questo Volition ne è ben consapevole. E riparte proprio da qua, dalle base, solidificando prima di tutto il team di sviluppo, che in questi anni si è allargato ed evoluto lui stesso, abbracciando nuove personalità che portassero con loro nuove idee.
Si riparte quindi con una nuova storia, un nuovo mondo aperto da vivere ed esplorare senza limiti di sorta, che in questo reboot prende il nome di Santo Ileso, che ha il volto dell’America del sud, della West Coast, del sole californiano e del sogno americano. Una location fantastica che ha permesso al team di sviluppo di sbizzarrirsi in termini di sviluppo e world building, prendendo ispirazione dal mondo reale per riplasmarlo in un gigantesco parco giochi ad uso e consumo del giocatore.
Santo Illeso sarà divisa in più aree, così da rimarcare questo senso di unicità e varietà. Come potete immaginare la mappa di Santo Illeso proporrà una estensione che va ben oltre quella vista nei precedenti capitoli di Saints Row, e grazie anche alle migliori tecnologie disponibili oggi, ogni distretto sarà ben caratterizzato. Ad esempio passeggiando per le strade del quartiere finanziario è impossibile non notare la verticalità dell’ambiente, in netto contrasto con la zona commerciale che si espande invece in tutt’altre direzioni puntando sul design moderno delle attività come quelle di bar e ristoranti, o ancora l’esclusiva Monte Visa, la ricca aria residenziale di Santo Illeso, fatta di ville, piscine e feste non stop.
Saints Row ha il compito di introdurre nuovi “saint”i protagonisti di questa storia, che girerà intorno alla figura di The Boss, ovvero l’avatar del giocatore.
A dargli man forte abbiamo Eli, la mente del gruppo, arrivato a Santo Illeso per fare fortuna con le sue doti manageriali, si ritroverà a gestire invece un gigantesco impero del crimine. C’è Neenah, l’autista dei Saints, il cui amore per le macchine ci aiuterà a portare a termine anche il colpo meno riuscito. L’ultima figura chiave di questo reboot è Kevin, uno scapestrato DJ con un grande amore per le feste e gli amici, per i quali è pronto a fare di tutto, e lo dimostrerà una volta unitosi ai Saints.
Per quanto riguarda invece The Boss, Volition ha tenuto a precisare quanto abbiano tenuto in considerazione la volontà di lasciare carta libera al giocatore, non solo nella creazione del personaggio e della sua fisionomia, ma anche del suo ruolo nello sviluppo della storia.
In Saints Row avremo a che fare con altre 3 bande criminali che giornalmente lottano per il dominio della regione ricorrendo a qualsiasi mezzo pur di avere la meglio sugli altri. In qualità di ultimi arrivati, per costruire la nostra start-up criminale dovremo darci da fare per liberarci di qualsiasi intralcio. Questo ci porterà alla conquista di nuove aree che potranno essere personalizzare inaugurando nuove attività, lecite e non, che possano portarci ad un profitto e far crescere così di prestigio la propria banda.
Uno degli aspetti chiave della serie di Saints Row è sicuramente la modalità cooperativa, che permetteva a due giocatori di unire le forze dando via al divertimento. In questo reboot la modalità co-op tornerà così da affrontare nuovamente l’avventura in compagnia, sia la campagna, sia con missioni e mini giochi dedicati. E potranno unirsi a noi, o viceversa, senza dover interrompere la partita e senza perdersi un solo minuto di gioco.
Nonostante ci sia una propensione al gioco condiviso, Saints Row mantiene intatta un’anima single player che si riflette su un comparto narrativo fortemente story driven, la cui azione esplosiva si ispira, a detta degli sviluppatori, ad alcuni blockbuster del cinema action come Baby Driver e John Wick. E questi due esempi da soli bastano per darci un’idea di quale direzione prenderà questo nuovo capitolo e sul livello di devastazione che porterà a schermo.
Sebbene il materiale mostrato durante l’anteprima sia ancora in una fase di “work in progress” abbiamo potuto scorgere tutte le potenzialità di Saints Row, a partire da un rinnovato stile grafico, che predilige un approccio decisamente più realistico al mondo di gioco e un sand box più attento nella gestione della fisica. Il gameplay sembra abbracciare vecchio e nuovo, proponendo soluzioni inedite ma restando fedeli allo spirito di Saints Row e alle sue origini, come l’infinito, pazzo, arsenale di armi che avremo a disposizione nel gioco finale, portando la serie verso nuovi livelli di intrattenimento ma al tempo stesso cercando di non snaturarla troppo rispetto ai vecchi capitoli.
Non possiamo che essere felici del ritorno di Saints Row sulle scene e non vediamo l’ora di poterlo provare finalmente con mano. Nonostante il breve assaggio dato con questa anteprima non ci abbia fornito tutte le risposte alle nostre domande (vogliamo sicuramente saperne di più su storia e gameplay), abbiamo intravisto in Saints Row alcune delle potenzialità di questo reboot, che unite all’energia e alla positività di Volition nel voler rinnovare la serie, fanno ben sperare sulla resa finale del gioco.