Eric Kripke parla della Marvel
Intervistato recentemente da The Hollywood Reporter, Eric Kripke, showrunner della serie tv The Boys su Amazon Prime Video ha parlato del mondo Marvel definendo i film “pericolosi” per il grande pubblico.
“Le persone potrebbero rimanere sorprese nel saperlo, ma in realtà io sono un grande fan della roba Marvel. La realizzazione delle loro trasposizioni cinematografiche è spesso impeccabile ed in realtà mi piace molto il tono ironico con cui sono scritti molti di loro. Sono bruschi, veloci e disinvolti ed è uno stile che apprezzo. Il mio problema con loro non sta nei film in sé, ma nel fatto che nel complesso siano veramente troppi. Non voglio esagerare o essere troppo drammatico, ma credo che sia un po’ pericoloso abituare un’intera generazione di persone ad aspettarsi sempre che qualcuno di forte entri in scena per salvare la situazione. Penso che in questo modo finisci con persone come Trump e i populisti che dicono ‘Sono l’unico che può fare qualcosa, sarò io.’ E penso che la cultura pop stia condizionando le persone in modo sbagliato, perché ce n’è davvero troppa. Credo che sarebbe saggio correggere il tiro, almeno per quanto riguarda noi stessi, in modo da pensare: ‘Nessuno verrà a salvarti. Tieni unita la tua famiglia e salvati da solo.”
Intanto la serie di Kripke è andata a gonfie vele su Amazon che ha già ordinato la stagione 3 e se volete sapere cosa potremo aspettarci vi invitiamo a leggere il nostro articolo.
La sinossi:
Questa seconda stagione ancora più forte e folle vede i Boys in fuga dalla legge, con i Supes a dargli la caccia, mentre cercano disperatamente di riunirsi e combattere la Vought.
Hughie (Jack Quaid), Mother’s Milk (Laz Alonso), Frenchie (Tomer Capon) e Kimiko (Karen Fukuhara) rimangono nascosti e cercano di adattarsi a questa nuova normalità, mentre Butcher (Karl Urban) sembra svanito nel nulla.