Shazam! -La Recensione

Shazam! è la parola magica che serviva a DC al cinema.

La capacità di non prendersi troppo sul serio, soprattutto quando si parla di super tizi con le tutine attillate, non è mai stata il punto focale della Distinta Concorrenza al cinema. Ad alcuni, fedeli seguaci dei colori cupi e del filtro Snyder, andava bene così. Altri, io tra questi, aspettavano solamente l’arrivo della battuta spezza tensione, capace di alleggerire l’aria pesante messa in scena fino a quel momento. Tipi di pubblico diversi, dove non deve per forza esserci una parte in torto ed una a ragione, perché fortunatamente, l’offerta di intrattenimento è varia.

Shazam! di David Sandberg (Annabelle 2) è dedicato a questa seconda fetta, un film per tutte le età che illumina un futuro finora non troppo roseo per l’universo DC cinematografico. Nonostante il successo commerciale di Aquaman, pare che per un po’ ci dedicheremo ad eroi singoli o gruppi separati, lasciando in disparte la Justice League. In tutto questo, può la faccia felice di Zachary Levi essere il volto del futuro?

Da oggi nelle sale italiane, quindi è compreso nei Cinema Days, abbiamo visto Shazam! In lingua originale lunedì scorso. Ecco perché dovreste andare a vedere il film con Zachary Levi.

Captain Sparkle Fingers

Il film è stato capace, durante le due ore, di creare un personaggio realistico e divertente in un contesto credibile.
La regia di David Sandberg è pulita e basata sui campi lunghi, poco caotica anche durante le battaglie e molto intima nei dialoghi tra i protagonisti.

Billy Batson (Asher Angel) è un ragazzo di quindici anni che passa di famiglia in famiglia dopo essere stato perso dalla madre in un luna park quando aveva tre anni. Problematico e ribelle, arriva in una nuova casa dove incontra Freddy (Jack Dylan Grazer) appassionato di super eroi, con cui inizia a legare.
Nel frattempo, il Mago Shazam (Djimon Hounsou), sta cercando da anni un successore, per tenere imprigionati i sette peccati capitali. Thaddeus Sivana (Mark Strong) fu esaminato da piccolo, ma non superò la prova, e da allora è ossessionato col ritrovare il luogo in cui risiede il Mago.

Non c’è bisogno di super poteri per capire che Billy sarà il prescelto, ed otterrà quindi tutti i poteri magici di Shazam (basta aver visto un trailer).

 

Pronunciando il nome del mago, il quindicenne si trasformerà in un muscolosissimo Zachary Levi, dotato di super forza, super velocità e una serie di altri poteri che non voglio rivelarvi. Soprattutto per non rovinarvi la miglior sequenza di tutto il film, in cui al fianco di Freddy, testeranno le capacità del neo-eroe.

Red Tornado

Levi è perfettamente calato nel ruolo, un ingenuo quindicenne nel corpo di un trentenne con i super poteri. Un’interpretazione convincente che fa  il verso ai grandi classici degli anni ’90, come Hook, Big e i Goonies. Perché sebbene la sceneggiatura di Henry Gayden sia semplicemente un racconto sull’importanza della famiglia, Shazam! funziona e diverte non prendendosi quasi mai sul serio.

 

Quei pochi momenti drammatici però, sono ben contestualizzati e ottimi per una pellicola adatta a tutti.
Poche parolacce, ma battute dedicate anche ad un pubblico più grandicello o per l’appunto adolescente come Billy e Freddy.
In Shazam! non c’è una cosa fuori posto al piano originale: dall’umorismo alle scene scolastiche, passando per l’ambientazione, una Philadelphia ancora senza super eroi, ma resa reale dalle citazioni a Rocky.

Shazam! è intrattenimento sereno e senza pretese.

Passando all’avversario, ho trovato Mark Strong adatto al ruolo di Sivana. Ben superiore a diversi dei cattivi proposti nei film d’origini di super eroi,nonostante un appiattimento nel terzo atto.
Sivana serve da ostacolo per far capire a Billy l’importanza della sua nuova famiglia. Anche in questo il personaggio è l’opposto di Billy, dando un altro punto di vista sul tema principale del film.

Quello che mi ha più colpito però tra i comprimari è Freddy. Avevo apprezzato Jack Dylan Grazer già con It di Muschietti, ma con Shazam! È riuscito ad emergere, come vera e propria spalla di un già lodato Zachary Levi.

La sinergia tra Levi e gli altri giovani membri del cast straripa all’infuori delle inquadrature strappando più di un sorriso. L’ex-Chuck sembra un coetaneo degli altri ragazzi, capace di emozionarsi e di trasmettere la stessa gioia provata con un singolo sguardo.

Shazam! Quante scene dopo i titoli di coda?

 

Shazam! È un film di origini, al contempo a fine pellicola, mi è sembrato di conoscere il simil Superman da molto più tempo.
Come detto in apertura, non mi stupirebbe se Zachary Levi diventasse il nuovo volto DC al cinema, guidando un nuovo team di eroi verso un futuro più luminoso.

Shazam! è nelle sale da oggi 3 Aprile.