Sine Tempore non è un classico dungeon crawler, anzi è più vicino ai vecchi giochi di ruolo degli anni 80, ma con miniature e componenti di gioco di qualità molto superiore. Per chi gioca ai videogiochi, il titolo può ricordare un gioco di strategia a turni con elementi come lo sblocco di personaggi nascosti, l’esplorazione e la selezione dei livelli. Vediamo insieme come si presenta questo maestoso titolo.
È arrivato il momento di parlare di Sine Tempore, un titolo di Ludus Magnus Studio uscito da qualche anno e fonte d’ispirazione per alcune delle meccaniche del celebre Black Rose Wars. È un gioco da tavolo complesso, molto articolato e che ha richiesto diverse sedute di gioco per comprenderlo appieno prima di fare questa recensione. Ora eccoci qui, cercando di introdurvi al meglio all’interno di questo italianissimo titolo creato da Luca Bernardini e Andrea Colletti con le illustrazioni di Fernando Armentano, Josè Alejandro Lupico Barca, Antonio De Luca, Simone de Paolis, Tommaso Incecchi e Giovanni Pirrotta.
Sine Tempore, introduce i giocatori in una realtà di fantascienza e come spesso accade in questi casi, la Terra è ormai superata… Dovrete avventurarvi nello spazio profondo alla ricerca del pianeta ideale per una nuova colonia. Durante questa esplorazione, scoprirete un enorme pianeta giallo che sembra avere tutte le caratteristiche giuste. Tuttavia, appena atterrati su questo mondo alieno (Primaevus V), vi trovate ad affrontare i pericoli del luogo e a combattere contro i Primaevi, una razza aliena che farà di tutto per fermarvi. E chi potrebbe biasimarli? In fondo, siete voi gli invasori… Questa missione sarà un’opera di terraformazione, ma anche una guerra per la libertà.
Sine Tempore: unboxing e materiali
La scatola di Sine Tempore è davvero ricca di materiali, pensati per rendere ogni partita immersiva e completa. Le dimensioni sono abbastanza generose e il peso davvero alto, tuttavia è un peccato non avere all’interno un buon organizer che consenta di ordinare al meglio quantomeno le carte. Sono presenti manuali come il regolamento e il libro della campagna, mappe dettagliate dei pianeti Genesis e Primeus V, e plance per eroi e abilità. Le stupende e dettagliate miniature includono quattro personaggi e una varietà di nemici: streghe, cacciatori, Spriggans e molto altro.
Gli elementi scenici 3D, come antenne, container e funghi da montare, danno profondità al campo di gioco, mentre le carte, suddivise in categorie come equipaggiamenti, risorse, missioni e status, garantiscono ampia personalizzazione e strategia. Completa il tutto una vasta serie di token e dadi personalizzati.
I componenti di gioco di Sine Tempore sono di alta qualità, con plance giocatori in cartone a doppio strato per tenere traccia dei progressi dei coloni e miniature dettagliate. Gli elementi scenici in cartone aggiungono un tocco visivo notevole, sebbene la grande abbondanza di elementi richieda un po’ di organizzazione. Vi lasciamo a un elenco puntato decisamente lungo per farvi capire di cosa stiamo parlando:
- Libri ed accessori:
- Regolamento
- Libro della Campagna
- Mappa della Genesis e di Primeus V
- 4 Datapad degli Eroi
- 4 Datapad Abilità
- 4 Perilium
- Un Momentum;
- 4 miniature Eroi;
- 36 miniature nemici divise in:
- 4 Streghe;
- 5 Cacciatori;
- 5 Mowers;
- 10 Spriggans;
- 10 Kids;
- un Fato;
- un Bull-y;
- Elementi scenici, cartonati, in 3D da montare:
- un’Antenna;
- 2 Container;
- 2 Amanita;
- 2 Fungo;
- 4 Cespuglio.
- Molti elementi scenici, cartonati, in 2D
- Carte:
- 72 carte Equipaggiamento;
- 20 carte Risorsa;
- 21 carte Nemico;
- 12 carte Missione;
- 19 carte Draft Nemico;
- 22 carte Elemento Scenico;
- 10 carte Oblio;
- 10 carte Evento;
- 10 carte Ferita;
- una carta Orientamento
- Tantissimi token in cartonato, di molte tipologie differenti come Attivazione, Abilità, Nemico, Status, Ferita e altro;
- 10 dadi da6 custom;
- 18 basi colorate;
- 5 plance mappa e 7 connettori di diversi formati, in cartonato che modulabili saranno il terreno / campo di battaglia della missione.
Meccaniche di gioco complesse, ma lineari
Sine Tempore è un cooperativo skirmish, ovvero simulazione di battaglie con pochi elementi, con mappa modulare e una campagna completa e ben strutturata. È giocabile da 1 a 4 giocatori e ogni missione dura circa 45 minuti (anche se le prime partite e alcune missioni dureranno almeno il doppio) A causa della sua complessità, il gioco è consigliato dai 14 anni in su. Una delle principali difficoltà di questo articolo recensione è quella di riassumere al meglio le regole di Sine Tempore, ma ci proveremo.
Il gioco inizia con il Briefing: si prepara il campo scegliendo e posizionando elementi scenici e nemici. Questi ultimi, insieme ai personaggi dei giocatori, vengono sistemati sulla ruota del Momentum, insieme ai segnalini del Momentum e Perilium. Questa è una delle procedure più lente e meticolose di tutto il gioco perché, oltre a richiedere tanto spazio, necessita anche di leggere attentamente ogni dettaglio tra il Regolamento e il Libro della Campagna, con qualche riferimento presente anche nelle due Mappe.
Il cuore del gioco è il tempo, rappresentato dal Momentum, che scandisce le azioni. I giocatori utilizzano Punti Azione (AP) per ogni azione, riflettendo lo scorrere del tempo. Personaggi e nemici si attivano quando il loro segnalino è nel settore attivo della ruota. Ecco le azioni possibili e i costi in AP:
- Movimento: 1 AP per casella.
- Attacco: costo variabile in base all’arma.
- Uso di abilità: costo in base all’abilità specifica del personaggio.
- Uso di equipaggiamento: come indicato sulla carta.
- Disinnescare: 1 AP per uscire dal corpo a corpo.
- Attendere: costo variabile per avanzare nel Momentum.
- Raccogliere oggetti: 1 AP per oggetti nella stessa casella o vicina.
- Interagire con oggetti: costo specificato sulla carta missione.
- Passare risorse: gratuito per dare una risorsa a un eroe vicino.
- Meditazione: per personaggi psionici, 3 AP per scartare token oblio.
- Focus: 1 AP per concentrarsi prima di attaccare.
Ogni missione offre una sfida tattica, con un sistema di gestione del tempo che aggiunge profondità strategica al gioco.
Una delle azioni più importanti del gioco è il Combattimento che merita un approfondimento maggiore. Spesi gli AP necessari per l’attacco (e la difesa), il Combattimento si svolge secondo una precisa sequenza, ovvero:
- si determina il numero di dadi da tirare;
- si attivano le abilità del nemico bersaglio;
- Si attivano le abilità dell’eroe;
- Si valuta quante ferite vengono inflitte all’avversario attaccato.
Per valutare se si può effettuare un attacco ci sono da soddisfare i requisiti di distanza e linee di vista. In base al terreno su cui si combatte ci sono poi gli ADE (Effetti ad Area) a complicare ulteriormente i tipo di attacco.
Il gioco termina con il Debriefing, che si attiva in base all’esito della partita (vittoria o sconfitta). In questo caso si determinano quali sono le ricompense che avrà ogni eroe che ha partecipato alla missione e si gestiscono sia la crescita del personaggio sia, eventualmente, i miglioramenti dei settori della Genesis. Il discorso vale anche per i punti esperienza che i membri dell’equipaggio guadagnano durante le missioni per sbloccare abilità da usare nel prosieguo della storia.
Una struttura a simil-videogioco dove il tempo è il vostro avversario principale
Sine Tempore è un titolo che presenta delle meccaniche di gioco decisamente complesse inizialmente, ma che una volta familiarizzate procedono in maniera parecchio lineare. Ci sono numerose situazioni di azioni e reazioni, ma a volte sembra che manchi qualche informazione nelle regole, rendendo difficile comprendere a fondo alcuni scenari. Uno dei principali limiti del gioco, infatti, è proprio il manuale, che può risultare poco chiaro e complesso. Alcuni passaggi, come il funzionamento del Momentum, richiedono diverse partite per essere appresi e certe situazioni di gioco non sono spiegate nel dettaglio, lasciando dubbi sull’interpretazione delle regole. Al contempo consigliamo di giocare il titolo nel numero massimo di giocatori, poiché gestire più di un personaggio può risultare ancora più impegnativo.
Non manca neanche un grosso elemento di aleatorietà come nei Combattimenti. A volte si tirano tanti dadi per infliggere un solo danno, altre volte invece si sconfigge un nemico in un solo colpo. Fortunatamente ci sono meccaniche per attenuare la casualità, come spendere un AP per concentrarsi, ma la maggior parte degli eroi non ha molti AP da utilizzare. Allo stesso modo, rilanciare uno o due dadi non è molto utile se non sei fortunato. Poiché le missioni hanno un limite di tempo, può diventare frustrante e quasi disperato non riuscire a sconfiggere neanche un nemico dopo vari turni. Se a ciò si aggiunge il fatto che il setup delle missioni può richiedere oltre mezz’ora, capite bene che siamo davanti a un gioco molto particolare e non alla portata di tutti.
La campagna di Sine Tempore, narrata nel Libro della Campagna, si articola in 22 missioni che alternano esplorazione e narrazione, e come avviene nei videogiochi si può scegliere anche quale giocare magari per fare delle partite singole più rapide. Le avventure, infatti, si dividono in due tipologie: Narrative e di Esplorazione. Le Missioni di Esplorazione permettono ai coloni di potenziarsi e, spesso, di potenziare la Genesis. Le missioni narrative fanno avanzare nella trama e sono, in genere, più complesse e lunghe. Il Libro della Campagna, comunque, dà un buon ritmo al gioco, intercalando, in maniera interessante, i diversi livelli di difficoltà. Questo sistema di campagna offre un buon livello di rigiocabilità, alternando scenari e nemici in modi sempre diversi. Da non sottovalutare poi la presenza dei quattro coloni (Achab, Andromeda, Jukas e Alexandra), ognuno con abilità uniche che influenzano lo stile di gioco e la risoluzione della stessa campagna. La crescita del personaggio è uno degli aspetti più coinvolgenti: i punti esperienza raccolti permettono di sviluppare nuove abilità, attraverso un sistema ad albero che include Abilità Base, Evolute e Derivate. Anche l’equipaggiamento della nave Genesis può essere migliorato, potenziando le abilità dell’intero team e dando vita a una gestione strategica comunitaria davvero intrigante e dettagliata.
Il Momentum è uno degli elementi più originali del gioco: una ruota centrale che regola i turni dei personaggi e dei nemici, portando i giocatori a pianificare le loro mosse e discutere le strategie. Questo ha la funzione anche di timer, stabilendo un limite entro cui completare ogni missione, aumentando così il senso di urgenza man mano che la partita procede. Oltre al tempo, il gioco include numerosi aspetti di gestione, soprattutto legati alla crescita dei personaggi e alla gestione della Genesis, la nave base dei coloni. Ogni settore della nave ha un costo di attivazione e può essere migliorato, offrendo vantaggi sempre più importanti man mano che si prosegue nella campagna creando un’interazione davvero forte con gli altri giocatori e un controllo minuzioso di ogni elemento di gioco a disposizione.
Dopotutto Sine Tempore non è un dungeon crawler tradizionale dove tutti i nemici sono già sul tabellone, permettendo di pianificare azioni in anticipo. Qui, le azioni richiedono tempo. La ruota del Momentum regola le azioni dei coloni e degli alieni, seguite poi da una serie di azioni. Prima dell’inizio di una missione, si stabilisce sulla ruota il numero di cicli e la fase in cui la missione si concluderà. In base ai punti azione di ogni membro o alieno, il segnalino dell’eroe avanza sulla ruota del Momentum. Dopo 12 fasi, il ciclo aumenta di 1, scatenando un evento che può consentire agli alieni un’azione extra o attivare un particolare effetto. In poche parole si tratta di una sfida principalmente contro il tempo e poi contro i vari nemici e ostacoli presenti nella mappa.
Conclusioni
In definitiva Sine Tempore è un gioco cooperativo complesso, ricco di sfide e suspense. La trama e le dinamiche di gioco lo rendono davvero intrigante: ogni azione è parte della ricerca del pianeta ideale da colonizzare, invogliando a proseguire l’avventura, anche se si dovesse finire a sparare a un terrificante alieno. La complessità può rappresentare un ostacolo iniziale, richiedendo del tempo per apprendere appieno le regole, ma una volta che ci si immerge, diventa una sfida davvero appagante. Il sistema della ruota del Momentum, che gestisce il tempo, è un elemento di gioco originale che introduce una pressione temporale che aggiunge intensità alla missione. Infine le miniature sono di altissimo livello e sono un aspetto che non si può assolutamente trascurare.