Con Sonic 3, Jeff Fowler rafforza quanto di ottimo fatto coi precedenti capitroli, regalando una corsa continua ai fan del porcospino blu.
Fin da quando sfrecciò nelle sale con il primo film nel 2020, la versione cinematografica di Sonic raccolse consensi dai fan del porcospino blu. Nonostante Jeff Fowler e il suo team abbiano raccontato una nuova storia per il riccio, l’interpretazione vocale di Ben Schwartz (da noi Renato Novara) e soprattutto l’incredibile Eggman di Jim Carrey, conquistò il cuore e la pancia degli spettatori di tutte le età. Due anni dopo, nel 2022, la conferma, con l’arrivo in scena di Knuckles e Tails, e l’anticipazione del più grande rivale di Sonic, Shadow, su cui si poggia completamente questo terzo film.
Dopo una mini-serie completamente dedicata a Knuckles, uscita su Paramount+ a inizio anno, Sonic 3 si prepara a debuttare anche nel nostro paese il prossimo 1 gennaio, inaugurando così il 2025 cinematografico per noi appassionati di cultura pop. Grazie all’invito di Paramount, ho visto in anteprima il terzo film di Sonic e posso darvi qualche opinione senza alcuno spoiler, in anticipo sull’uscita italiana.
Sonic vs Shadow
Dopo gli eventi del secondo film, il mondo è a conoscenza della presenza di Sonic e soci, che continuano a vivere con la loro nuova famiglia a Green Hill. Nel frattempo, in una struttura segreta della GUN, viene risvegliato il progetto segreto Shadow, un riccio praticamente uguale a Sonic ma decisamente più pericoloso e meno amichevole. Il nostro porcospino dovrà fermare il nuovo arrivato, scoprendo anche cosa centra in tutto questo la famiglia di Eggman, e ovviamente l’ennesimo sbaglio della GUN.
Ci troviamo di fronte a un ottimo terzo capitolo, capace di imparare dai propri errori e non ripeterli. Il secondo film di Sonic è stato criticato per il troppo spazio inutile concesso ai personaggi umani, a scapito dei colorati protagonisti. Questa volta è tutto il contrario. Sonic 3 non dà un attimo di respiro e corre dall’inizio ai titoli di coda, raccontando la triste storia di Shadow e adattando nel miglior modo possibile gli eventi di Sonic Adventure 2. Pochi umani, con l’eccezione ovviamente del Robotnik di Jim Carrey, che per l’occasione si sdoppia per interpretare anche il nonno del dottore, Gerald.
Questa volta la sceneggiatura non ha fronzoli inutili, e va dritto al punto: raccontare il passato di Shadow e Maria, e la discesa nella follia di Gerald. Fowler lavorò al videogioco dedicato a Shadow e ha messo tutta la sua conoscenza per portare in vita a schermo uno dei personaggi più amati del franchise. Nella versione italiana Shadow ha la voce di Claudio Moneta (in originale è Keanu Reeves) che si aggiunge agli altri doppiatori italiani dei giochi del porcospino blu con un’ottima interpretazione.
L’unico difetto rimane nelle intenzioni della GUN, sempre nelle zone di grigio e spesso confusionarie, flebile macchia su un vestito senza pieghe. Ci si potrebbe poi lamentare dell’inutilità della miniserie di Knuckles, che non trova nessuna ripercussione in questo terzo capitolo, rendendo opzionale la visione dello show di Paramount+. Ma sono piccolezze a cui si pensa solo a mente fredda, una volta che si è usciti dalla sala e si è tornati a casa.
Live and Learn
Come già detto, Sonic 3 impara dai propri errori, ed è una corsa senza pause. Quindi tra una gag di Eggman e un combattimento adrenalinico, le due ore di film scorreranno piacevoli e senza intoppi. L’ultima mezzora poi è un trionfo per qualsiasi fan del porcospino di Sega, una vera gioia che non lascia spazio a dubbi. Arrivati ormai al terzo capitolo, si può affermare senza dubbi che la trilogia di Sonic si può stagliare tra i migliori adattamenti di un videogioco al cinema. Vedremo come Fowler ha intenzione di espandere ulteriormente questo fortunato universo, con quali nuove giostre arricchirà il parco di divertimenti, tanto il materiale da cui pescare è ancora tantissimo.
Sonic 3 è probabilmente il capitolo migliore della trilogia che, uscita dopo uscita, arricchisce il mondo cinematografico del porcospino blu. Fowler continua l’ottimo lavoro di adattamento, dimostrando ancora una volta di conoscere il materiale d’origine. Straordinario come Sonic stia brillando in qualsiasi altro media, mettendo parzialmente in ombra la parte videoludica. Come nei film precedenti, anche questa volta abbiamo due scene post credit, che anticipano quanto succederà nel prossimo capitolo, già confermato per il 2027. Sonic 3 è un film adatto a tutta la famiglia, e principalmente pensato per i fan del porcospino blu, capace di unire il mondo moderno a infinite citazioni a Sonic Adventure 2. Sfrecciate al cinema all’inizio del nuovo anno, difficilmente ve ne pentirete.