Star Wars: Gli Ultimi Jedi – il film è un fallimento in Cina e rischia di essere cancellato dalle sale

La Cina è stato sempre un mercato molto particolare per quanto riguarda Star Wars, ma con Star Wars: Gli Ultimi Jedi si è proprio toccato il fondo.

La Cina si dimostra ancora una volta ostica nei confronti del franchise Star Wars e la cosa è grave poiché è il secondo mercato più importante del mondo.

Il Risveglio della Forza, anche grazie ad una campagna pubblicitaria parecchio aggressiva ha ottenuto un risultato soddisfacente di circa 124 milioni di dollari, ma al di sotto delle più rosee aspettative della Disney. Rogue One: A Star Wars Story, nonostante la presenza di attori molto amati in Cina come Donnie Yen e Jiang Wen, ne ha comunque raccolti 69 milioni, quindi ancora meno.

Nulla, però, al confronto con Star Wars: Gli Ultimi Jedi che ha registrato un debutto di appena 28,7 milioni di dollari proseguendo con una flessione negativa del 92% con appena 2,4 milioni di dollari nel secondo fine settimana. Nelle ipotesi migliori potrebbe chiudere con un botteghino di massimo 50 milioni di dollari, ma nei cinema si appresta a scomparire del tutto.

 

Jimmy Wu, Presidente della catena Lumiere Pavilions ha detto all’Hollywood Reporter:

“Gli Ultimi Jedi è stato già praticamente tolto da quasi tutti i cinema cinesi. Le sue performance sono state decisamente peggiori del previsto.”

Si aggiunge al coro anche James Li, fondatore della Fanink, realtà che si occupa di indagini di mercato su tutte le maggiori release hollywoodiane avvenute in Cina dal 2014 ad oggi:

“Abbiamo visto un declino oltre ogni possibile misura per il franchise di Star Wars. Il Risveglio della Forza è stato generalmente sopra la media, Rogue One alquanto nella media, mentre Gli Ultimi Jedi decisamente sotto.”

Tutto questo è dovuto ad un sostanziale disinteresse da parte del pubblico e alla scarsa affezione degli spettatori verso una saga che, effettivamente, non è mai stata distribuita nei migliori dei modi nel paese. Il film di J.J. Abrams è riuscito a guadagnare qualcosa in più solo perché puntava sull’effetto curiosità suscitato dalla campagna di marketing, ma poi negli anni è andato scemando.

Jimmy Wu ha, infatti, affermato:

“In Cina non c’è un vero e proprio retaggio starwarsiano. Dovranno fare qualcosa di fresco per conquistare il pubblico cinese.”

La saga di Star Wars non è stata, però, la prima ad approdare in Cina senza possedere un certo “retaggio”. I primi cinque film di Fast & Furious, ad esempio, non hanno mai avuto una distribuzione nel circuito cinematografico cinese, ma il settimo e ottavo capitolo sono comunque divenute le pellicole statunitensi di maggior successo nel mercato cinese con 390 e 392 milioni di dollari di incasso.

Stessa cosa vale per Jurassic World con ben 228 milioni di dollari raccolti nonostante sia stata la prima dell’intera saga ad essere trasmessa in Cina. Purtroppo, però, Star Wars ha dalla sua la poca comprensione della storia e delle meccaniche se non si sono visti i precedenti capitoli. Ecco un altro motivo di questo disastroso flop.