Sono passati 40 anni dal debutto nelle sale cinematografiche del primo Star Wars. I tempi sono ormai cambiati rispetto a quel lontano 1977 e come tale è cambiato anche Star Wars e bisogna accettarlo. Star Wars Gli Ultimi Jedi, uscito a Dicembre 2017 ha letteralmente spaccato a metà i fan della saga cinematografica creata da George Lucas. Da una parte i puristi l’hanno apostrofato come il peggior film della saga non riconoscendo più il franchise con cui sono cresciuti mentre dall’altra c’è chi (come il sottoscritto) ha apprezzato la pellicola sottolineandone i difetti ma non negando l’incredibile lavoro compiuto da Rian Johnson in questo 8 capitolo.
[amazon_link asins=’B0781YXHRH’ template=’ProductAd’ store=’animmerd-21′ marketplace=’IT’ link_id=’c876aad3-516f-11e8-86c3-ab337ba036a5′]La pellicola comincia esattamente dove ci eravamo interrotti con due anni fa, con Rey al cospetto del tanto ricercato Luke Skywalker in attesa di scoprire qualcosa di più sul suo passato e sul suo futuro tra le vie della forza. In parallelo Finn si riprende dalla ferita che Kylo Ren gli aveva inferto ed insieme a Poe Dameron ed alcuni nuovi personaggi tra cui Rose, mette in atto un piano disperato per tentare di far fuggire la resistenza dalle grinfie del primo ordine. Rey, Finn e Poe Dameron tornano quindi in un appassionante produzione cinematografica capace di stupire lo spettatore con diversi ottimi spunti a livello di regia ed un lavoro di fotografia magistrale, inciampando però a volte sulle solite battutine e su alcune scene forse troppo esagerate che hanno fatto storcere il naso a molti. Star Wars – Gli Ultimi Jedi è una pellicola dalle mille emozioni, riesce a stupire, commuovere, entusiasmare, esaltare ed a volte anche arrabbiarsi. E quando una pellicola è capace di trasmetterti tanto, vuol dire il lavoro è andato a buon fine. La Saga degli skywalker è destinata a terminare con episodio 9 che sarà diretto nuovamente da JJ Abrams ma l’universo di Star Wars è in continua espansione e ci sono ancora parecchie storie da raccontare, pianeti da scoprire, popolazioni da conoscere ed il Millennium Falcon è ancora in grado di trasportarci in 12 parsec verso nuove avventure.
Perché Star Wars è così! Cresce, muta e si adatta. Si trasforma e si plasma per divenire per i più giovani di adesso quello che la prima trilogia di oltre 40 anni fa è stata per i ragazzi ed i bambini di allora.
Personalmente mi schiero tra le fila di quelli che ritengono Star Wars – Gli ultimi Jedi uno dei più bei Star Wars mai fatti e finalmente ho avuto occasione di recuperarlo in homevideo e di analizzare l’edizione blu-ray 2 dischi.
Il Blu-ray si presenta nella classica confezione amaray, dentro la quale sono presenti i due dischi, entrambi con grafica dedicata, che contengono rispettivamente il film in formato FULL HD ed i contenuti speciali.
La pellicola presente nel primo disco è come già anticipato in formato Blu-ray con risoluzione 1080p 2:39:1 mentre le tracce audio presenti sono Italiano Dolby Digital Plus 7.1, Inglese DTS-HD HR 7.1, DTS Surround 5.1 Spagnolo Castigliano e Dolby Digital 5.1 Spagnoolo Catalano.
Per quanto riguarda invece i contenuti speciali, della durata di oltre 3 ore, portano a schermo i dietro le quinte e le curiosità legate alla realizzazione della pellicola. Tutti i contenuti sono disponibili in lingua originale con i sottotitoli in diverse lingue tra cui ovviamente l’italiano.
Tra questi troviamo:
- Il regista e i Jedi, in cui il regista Rian Johnson parla del pesante ed importante fardello di mettersi ala guida di un franchise come StarWars.
- L’equilibrio della Forza, dove il regista spiega la sua interpretazione della forza e la scelta di questo cambiamento di rotta.
- Appiccare la scintilla: la creazione della battaglia spaziale, un dietro le quinte dei meravigliosi effetti speciali del film.
- Snoke e gli specchi, un dettaglio sulla motion capture di Andy Serkis per il ruolo di Snoke.
- Resa dei conti su Crait, il dietro le quinte della realizzazione di Crait.
- Andy Serkis Live! (Solo per una notte), Rian Johnson presenta due sequenze esclusive del film con protagonista l’attore Andy Serkis prima della sua trasformazione in Snoke mediante la motion capture.
- Le scene tagliate
- Il commento del film di Rian Johnson.