Star Wars: The Bad Batch è il punto d’incontro tra The Clone Wars e Rebels
Quando la Clone Force 99 debuttò lo scorso anno,nel primo episodio della Stagione 7 di The Clone Wars intitolato proprio “The Bad Batch”, in un qualche modo immaginavo che Dave Filoni gli avrebbe reso ulteriore giustizia in futuro. Ecco perché l’annuncio di una serie animata a loro completamente dedicata non mi stupì particolarmente, e anzi mi aveva già trasmesso buone sensazioni fin dal primo trailer.
Star Wars The Bad Batch avrebbe coperto un altro tassello della storia di Guerre Stellari, quello che intercorre tra la fine di The Clone Wars e de La vendetta dei Sith e l’inizio di Star Wars Rebels. Mentre leggete queste righe, il primo episodio della nuova serie animata di Filoni è disponibile in tutto il mondo in esclusiva per Disney+, per festeggiare il 4 maggio, lo Star Wars Day ( May the 4th). Settanta minuti che ci ributtano subito nell’ascesa dell’Impero Galattico, con l’Ordine 66 e lo sterminio dei Jedi.
Se avete ancora qualche dubbio sul cominciare o meno la Serie TV, proverò a elencarvi i motivi per cui Dave Filoni è il vero messia del brand (come se The Mandalorian non ci fosse bastato).
Il primo episodio di The Bad Batch ci porta alla fine delle guerre dei cloni, la Clone Force 99 è stata incaricata di aiutare un maestro Jedi e il suo Padawan, quando viene emanato l’Ordine 66. Fin dai primi istanti Dave Filoni strizza un occhio ai suoi fan, e ai fan delle serie animate di Star Wars in generale (un po’ meno a quelli dei fumetti).
Rientrati su Kamino, la squadra di Hunter scopre che qualcosa coi cloni non va, e si chiedono perché i Jedi hanno tradito il cancelliere Palpatine. Molto presto scopriranno che è tutto il contrario, ed è stato il neonato Impero Galattico a decimare i Jedi. La storia mette subito in chiaro anche il motivo per cui l’Ordine 66 non ha effetto sui protagonisti.
Questo primo episodio inizia a mettere le basi per l’ascesa dell’Impero, iniziando anche a spiegare perché smetteranno di utilizzare i cloni. Non solo, il primo episodio lascia intendere che vedremo anche la nascita della ribellione, inserendo un nuovo tassello nella cronistoria. Ad accompagnare la Clone Force 99, una ragazzina di nome Omega, di cui scoprirete l’identità guardando la premiere della serie, ma che colpirà particolarmente Hunter.
Nonostante consiglio la visione solamente a chi ha già visto per lo meno The Clone Wars, il primo episodio di The Bad Batch reintroduce tutti e cinque i membri della Clone Force 99. Si tratta di cloni modificati geneticamente che eccellono in campi specifici proprio grazie a queste modifiche. Hunter, il capitano, è un ottimo stratega; Echo è un ex- membro del 501esimo su cui la confederazione dei mercanti ha fatto esperimenti rendendolo più macchina che uomo; Tech è il più intelligente del gruppo, Wrecker è dotato di una forza superiore al comune clone e infine Crosshair è un cecchino infallibile. I membri della squadra sono una famiglia, si coprono le spalle a vicenda, e probabilmente la serie andrà a esplorare a fondo il rapporto che li lega. Sappiamo già, grazie alle serie precedenti, che filoni è in grado di imbastire una trama matura anche in uno show per più piccoli, quindi non mi aspetto di meno dal gruppo di Hunter.
Visivamente la serie si attesta sui buoni livelli della Stagione 7 di The Clone Wars, utilizzando gli stessi modelli e lo stesso motore grafico. Nonostante si trattino di cloni, ogni personaggio è facilmente riconoscibile anche per l’ottimo lavoro di doppiaggio fatto da Dee Bradley Baker, che in originale varia la voce a seconda del membro della Clone Force 99.
The Bad Batch sarà composta da sedici puntate a cadenza settimanale, di cui vi ricordiamo trovate la premiere già disponibile su Disney+, mentre un nuovo episodio è previsto per ogni venerdì a partire dal 7 maggio. Ci troveremo sicuramente su queste pagine per parlare del prodotto nella sua interezza, una volta che la serie sarà conclusa. Nel frattempo se non lo avete ancora fatto, abbracciate il lato animato di Star Wars ideato da Dave Filoni, e state certi non ve ne pentirete.
Abbonati ora a Disney+ per seguire The Bad Batch