Sylvester Stallone si aggiunge all’elenco delle star accusate di molestie sessuali. Su di lui pende l’accusa di aver obbligato una sedicenne ad un rapporto a tre.
Hollywood non smette mai di sorprendere e al momento è famosa per gli scandali riguardanti personaggi di una certa rilevanza accusati di molestie sessuali. L’ultimo della lista è addirittura Sylvester Stallone che, stando alle accuse di una donna, sedicenne all’epoca dell’accaduto, sarebbe stata obbligata a prendere parte ad un rapporto sessuale con la star e la sua guardia del corpo, Michael De Luca, in un hotel di Las Vegas dove l’attore si trovava per le riprese del film Over the top.
La vicenda sarebbe accaduta nel 1986 ed è stata raccontata dal Daily Mail che ha ottenuto il rapporto privato della polizia che allora ascoltò la donna che però non volle sporgere denuncia perché “spaventata e intimidita”. Secondo il racconto della ragazzina, il cui nome non è stato rivelato, questa era ospite con la famiglia in un Hilton di Las Vegas, quando nella hall conobbe Stallone, per chiedergli un autografo. I due si sarebbero incontrati anche nei giorni successivi, fino a quando l’attore non le avrebbe chiesto l’età per poi invitarla in camera. Quella sera la teenager avrebbe avuto prima un rapporto sessuale consenziente con Stallone, ma poi successivamente l’avrebbe costretta ad alcuni rapporti orali in un ménage à trois con la sua guardia del corpo De Luca, allora 27enne (è morto nel 2013 ucciso durante un controllo della polizia).
Stallone avrebbe minacciato di “picchiarla in testa” se la ragazza avesse rivelato qualcosa dato che sia Stallone che De Luca erano sposati. Lei ricordò di non essere a suo agio, ma di non avere altra scelta. La ragazza rivelò tutto alla polizia ma decise di non denunciare la cosa per paura di ricevere ritorsioni. L’anno dopo, nel 1987, Stallone sarebbe stato coinvolto in un altro caso di possibili molestie sessuali: la sorellastra Toni-Ann Filiti, morta nel 2012, lo denunciò di averla stuprata e abusata per anni. Stallone ha sempre negato l’evento e non ha ricevuto alcuna condanna in merito, anche se alla fine il caso venne comunque chiuso con diversi milioni di dollari a Filiti.