The Witcher: La recensione dei primi 5 episodi

I primi 5 episodi

Ci siamo, il momento è giunto. The WItcher è finalmente disponibile su Netflix e tutto il pubblico è pronto a scoprire se la serie tv tratta dai romanzi di Andrzej Sapkowski  riuscirà ad occupare il posto vacante lasciato da Game Of Thrones nella categoria serie tv Fantasy.

Grazie a Netflix ho avuto modo di poter vedere i primi 5 episodi in anteprima per farmi una prima idea del prodotto, prima di terminare la visione in giornata di questa prima stagione ed il feeling è estremamente positivo.

 

Ammetto che inizialmente sulla scelta di Henry Cavill come Geralt di Rivia avevo storto un po’ il naso ma già dalle prime foto e trailer fortunatamente mi sono dovuto ricredere. Dopo 5 episodi posso quindi confermare che buona parte del cast risulta essere pressoché perfetto. Cavill e Geralt in tutto, dall’aspetto fisico all’impostazione della voce per chi ha giocato all’adattamento videoludico. Convincono a pieno anche Anya Chalotra nel ruolo di Yennefer, Freya Allan  in quello della giovane Ciri e Joey Batei  esplode sullo schermo nel ruolo del bardo Jaskier, tirando fuori la canzone principale che difficilmente vi toglierete dalla testa in tempi brevi.

Ve la lasciamo qua essendo già disponibile online per potervela salvare

Parlando sul piano tecnico è innegabile non soffermarsi sull’enorme cura messa nei costumi e nella scenografia, alcune volte si la CGI è un pelo altalenante ma vedere alcuni “mostri” creati solamente con puro make up fa dimenticare facilmente qualche piccola sbavatura vista in precedenza.

La cosa che più mi ha sorpreso e su cui si erano già soffermate le recensioni americane sono i combattimenti. Sono ben girati, ben coreografati e sopratutto chiari e puliti da seguire. Un vero godimento.

Non aggiungo altro per non rovinarvi la visione di quella che si conferma essere già uno dei prodotti migliori dell’anno.

Godetevi il viaggio, godetevi la caccia e “Toss a Coin to Your Witcher”.