Le One Million Moms alle prese con una nuova crociata contro Toy Story 4
Toy Story 4 è uscito solo da qualche settimana negli U.S.A. ma già ha alzato qualche polverone. One Million Moms, un gruppo cristiano dell’American Family Association, ha aperto una petizione per boicottare la nuova pellicola Disney.
Al centro della bufera una breve scena che appare quando Bonny deve affrontare il suo primo giorno d’asilo. Nello sfondo si vedrebbero 2 donne che salutano e lasciano un bambino a scuola.
Successivamente vengono inquadrate di nuovo all’uscita, con il bambino intento ad abbracciarle.
Una scena normalissima, della quale oltretutto dai pochi secondi a schermo non si può trarre conclusioni sul tipo di parentela che intercorre fra i tre. Ma per la One Million Moms, quella “scena lesbica” non sarebbe dovuta essere li.
Nella petizione, rilasciata sul loro sito (potete farvi due risate andando a leggerla qua), viene accusata Disney di aver inserito questi “messaggi subliminali” per desensibilizzare i bambini con una scena che non dovrebbe essere presente in un film come Toy Story 4, in particolar modo senza che fosse stata segnalata prima.
Il comunicato continua attaccando la pellicola Pixar, suggerendo come il film non sia lo strumento adatto per fare “orientamento sessuale” e che questo tipo di “problemi” sono stati introdotti in maniera completamente non necessaria e troppo presto per il pubblico di riferimento.
Probabilmente tutto finirà in un fuoco di paglia anche se la petizione, al momento, ha raggiunto oltre 13 mila adesioni.
One Million Moms non è nuova a questo tipo di polemiche, e quella su Toy Story 4 è l’ultima di una battaglia che ha gia visto fra le “vittime” anche Ellen DeGeneres, Marvel, DC, Lucifer, the Muppets e le Rainbow Doritos.