Amazon e Universal hanno collaborato per dare vita alla nuovissima Graphic Art Collection, una nuova collana di Film Cult con creatività originali ed inedite realizzate ed ideate dal disegnatore Andrea Mutti in collaborazione con Angelo Bussacchini.
Grazie ad Universal abbiamo potuto intervistare Andrea Mutti che ci ha parlato dell’iniziativa ed ha risposto alle nostre domande.
1)Parlaci un po’ di te, di come è nata la tua passione per il disegno e degli studi che hai fatto.
La mia passione nasce da giovanissimo…ero mi sembra in prima elementare ed ero affascinato dalla libreria di fumetti di mio zio…ho cominciato leggere tutto quello che aveva ….e da lì la voglia di raccontare delle cose….sono geometra pentito ma ho fatto la scuola d’arte nello stesso tempo per disintossicarmi……,-))…
2)Deduciamo da questa collaborazione con Universal che l’altra tua grande passione è il cinema, ci sai dire quale è il genere che preferisci e perché?
Dico una cosa che può sembrare banale…dal punto di vista narrativo se una storia mi coinvolge, non ha genere…può essere una commedia romantica o un horror…ma se è ben raccontata, una storia ti porta sempre lontano…visivamente, certo, l’horror e la scifi ti lasciano uno spazio illustrativo molto elastico
3)Nelle ultime due settimane, si è parlato molto della distinzione tra cinecomics e vero cinema, cosa ne pensi?
Mah, polemica inutile…la cosa che solo un po’ mi preoccupa, è l’indigestione di cinecomics…..sono entrati piano piano e poi a gamba tesa..sono divertenti, ma non tutti, e a volte mi sembra ci sia una fretta spasmodica a sfornarne uno dietro l’altro. Manca un po’ d’ossigeno e sarebbe buona cosa che ci fosse un po’ di rallentamento…non so, starei attento a questo…una mi impressione, ecco….
4)Ci racconti come è nata la collaborazione con Universal?
Mi hanno contattato loro attraverso un loro director che, udite udite, è stato anche un mio allenatore di calcio! Si, i fumettari giocano anche a calcio…-))))
5)Vuoi raccontarci come nasce una di queste cover?Qual è quella che ti sei più divertito a realizzare?
La prima cosa è realizzare dei layouts fotografici, monto molto grezzamente delle immagini tratte dal film. NON potevo usare nessuno degli attori o interpreti, quindi un bel dilemma. Una volt trovata l’immagine che mi convinceva facevo una bozza a matita, poi un esecutivo più dettagliato, molto ricco. Una volta approvato passavamo alla fase colore, la più lenta e che richiede una serie di ritocchi perché il colore diretto, quando asciuga assume un tono diverso dalla prima stesura…..LA COSA è stata quella più divertente…anche perché è DAVVERO uno dei miei film preferiti!
6)Uno dei titoli che riceveranno una delle tue cover è Ghost in the Shell, hai un cinefumetto preferito?
Mmm…rimango un Batmaniano di ferro!
7)Qual è il film che preferisci nel lotto e perché?
Beh, sono titoli tutti doversi..ma se devo citarne uno, direi Rosemary’s baby…lo preferisco come film perché è la dimostrazione pura di come con pochi soldi e una regia solida e un cast di attori degni, si possa realizzare un film terribile, nel senso buono, senza versare una goccia di sangue ! L’inquietudine è talmente spesa che ti sudano le mani….persone normalissime ti sembrano mostri disumani…..Sono stato più volte al Dakota building di NYC…tutte le volte mi vengono i brividi