Wonder Woman 3 cancellato secondo un rumor. James Gunn resetterà l’universo DC?

Questa notte The Hollywood Reporter ha svelato quelli che potrebbero essere i piani di James Gunn e Peter Safran per l’universo DC di casa Warner Bros. che secondo il sito prevederebbe un reboot quasi totale del franchise. La coppia nelle scorse settimane ha lavorato duramente per realizzare una fitta programmazione decennale per ridare lustro al DC Universe e la prossima settimana si incontreranno con David Zaslav, l’amministratore delegato della Warner Bros. Discovery.

Diverse fonti hanno segnalato al sito che i lavori per Wonder Woman 3 di Patty Jenkins non stanno andando avanti ed il progetto è considerato morto nella sua attuale incarnazione. Le fonti riportano che Gunn e Safran, così come i co-presidenti e co-CEO della Warner Bros. Pictures Michael De Luca e Pamela Abdy, avrebbero informato la regista, che il progetto – così com’era attualmente- non si adattava ai nuovi (ma ancora in corso) piani DC. Al momento nessuna decisione è stata presa sui prossimi passi da fare per quanto riguarda il personaggio.

Per quanto riguarda il resto dell’universo DC i piani per il futuro rimangono al momento in cassaforte di Gunn e Safran ma sempre secondo gli insider di The Hollywood Reporter è altamente probabile che tutto ciò che è stato introdotto da Zack Snyder venga chiuso. Quindi Henry Cavill  potrebbe non tornare in Man of Steel 2 nonostante le recenti notizie, Jason Momoa non dovrebbe tornare come Aquaman e così via. Quest’ultimo però secondo le fonti potrebbe rimanere nel nuovo progetto DC di Gunn e Safran nel ruolo di Lobo. Cavill invece avrebbe recentemente girato un cameo per The Flash ma ci sarebbe un dibattito aperto in Warner Bros. sul lasciare o meno il cameo dell’attore in caso della conferma della decisione di resettare tutto

Rimane improbabile anche la realizzazione di un sequel di Black Adam. Il film della star Dwayne Johnson, il film è risultato essere un grande flop incassando solo $ 385 milioni in tutto il mondo e gli addetti ai lavori dello studio affermano che il film, che è costato più di $ 190 milioni per la produzione ( due fonti fissano il costo effettivo a $ 230 milioni, escluso il marketing), sarà fortunato a raggiungere il pareggio, anche considerando le entrate accessorie.

Parte del piano generale dovrebbe quindi essere quello di partire con un nuovo inizio senza avere alcun legame con i progetti precedenti. Ciò, tuttavia, non tiene conto del possibile successo di film come Shazam! Fury of the Gods (17 marzo 2023), di cui Safran è produttore, e Blue Beetle (18 agosto 2023). Rimaniamo quindi in attesa di comunicazioni ufficiali.

Al momento nessuna decisione sembra sia stata presa in maniera definitiva e la Warner non ha voluto commentare la cosa.