Nonostante qualche piccolo inciampo, WWE 2K25 è un ottimo gioco di Wrestling, continuando l’ottima corsa di Visual Concepts.
Arriva puntuale come ogni anno WWE 2K25, con nuove campagne e nuovi lottatori, per la gioia dei fan dello sport entertainment. Fan che sono cresciuti nuovamente, dopo un 2024 che è stata una seconda giovinezza per la WWE, con show sold out in tutto il mondo e un nuovo approccio al dietro le quinte. Torniamo quindi sul ring per vivere la storia della Bloodline e indossare gli stivali del nostro lottatore (o lottatrice) preferito. Disponibile per PlayStation, Xbox e PC da inizio febbraio, scopriamo insieme pregi e difetti di WWE 2k25.
Versione Testata: Xbox Series X
Come dal 2022 in poi, che ha segnato la rinascita del brand, anche WWE 2K25 ripropone praticamente le stesse modalità e lo stesso gameplay degli anni scorsi, cercando di migliorarsi e aggiungendo una modalità online inedita: l’isola. Leviamoci subito il dente: l’Isola non mi ha convinto in pieno. Si tratta di una modalità in esclusiva per PS5 e Xbox Serie X|S, nella quale i giocatori potranno esplorare distretti a tema, competere con altri giocatori o prendere parte a missioni specifiche. Purtroppo, è una modalità che ha offerto il fiancofin da subito a numerose microtransazioni, anche più di quanto fa La Mia Fazione. Speriamo che il prossimo anno la situazione migliori,
Lottatore, Superstar o General Manager?
Continua il lavoro di ottimizzazione dei menù, sempre più minimal e ordinati. In questi potrete ovviamente come al solito decidere di creare la vostra Superstar e affrontare la classica carriera a bivi, ne La mia Ascesa. Quest’anno lo stint narrativo vi porterà a incrociare la strada con l’ammutinamento di NXT, ma sarete voi a decidere chi avrà la meglio utilizzando per la prima volta due personaggi. In alternativa potete scegliere la vostra star WWE preferita e affrontare una carriera specifica nella modalità Universe. Potrete poi propendere per un approccio più manageriale, con l’aggiornamento della modalità Il mio GM dove vi troverete alla guida di uno degli show WWE con l’introduzione del tanto atteso multiplayer online.

Passiamo poi al piatto forte, la storia della Bloodline. La famiglia più potente della federazione, che conta tra le sue fila Roman Reigns (in copertina quest’anno), The Rock e Jey Uso, è la protagonista della modalità principale di WWE 2K25. Attraverso 17 match narrati da un impeccabile Paul Heyman, rivivremo alcuni momenti che hanno stabilito la supremazia della famiglia samoana. Ci saranno anche dei match di cui dovremo cambiare l’esito, ribaltando il risultato a favore di Reigns e parenti.
Nonostante sia sempre bello sentir parlare i lottatori del proprio passato e della propria legacy, ci troviamo di fronte a un passo indietro rispetto a WWE 2K24, che riaffrontava le migliori Wrestlemania degli ultimi 40 anni. Inoltre, personaggi iconici come The Rock, hanno un singolo match, non andando a toccare momenti veramente significativi della sua carriera. Si poteva insomma far edi più per celebrare la Bloodline, magari sacrificando la deludentissima Isola, di cui abbiamo parlato prima.

Torna nuovamente anche la modalità La mia Fazione, e anche qui come nell’Isola, ci sono le microtransazioni. Anche quest’anno potrete collezionare carte raffiguranti i lottatori in match specifici contro la CPU e per la prima volta contro altri giocatori. Qui tra sfide quotidiane e stagionali , dovrete accumulare punti per sbloccare nuovi atleti (o semplicemente pagarli con valuta reale). Sono presenti ovviamente anche tutte le tipologie di match più importanti, accessibili in ogni momento nella modalità esibizione. Se tre anni fa sembrava qualcosa di originale per mantenere vivo il titolo nel corso dell’anno, dall oscorso anno si è tramutato in un meccanismo insensato. Le serie di carte diventano a tempo limitato e sono stati inseriti atleti inesistenti solo per aumentare il pool di carte di valore minore. A conti fatti il gioco non vale la candela, e la modalità può essere tranquillamente ignorata a beneficio delle altre.
Salendo sul ring di WWE 2K25
L’offerta rimane ampia anche dal punto di vista del roster, che comprende superstar attuali e leggende che hanno calcato i ring in passato. Come ogni anno la community si è già attivata per utilizzare l’editor di gioco e creare le proprie versioni degli atleti assenti (tra cui anche Brock Lesnar). Chiude il cerchio delle offerte la sempieterna modalità online, costellata di eventi giornalieri (match a tema, restrizioni sulle star da utilizzare) e di partite libere.



Lato gameplay, Visual Concepts continua il lavoro di alleggerimento iniziato ormai nel 2022. Tutto è ancora facilmente intuibile e veloce da apprendere: un tasto per i colpi leggeri, uno per i pesanti, uno per le prese e uno per i contrattacchi. Usandoli poi in situazioni specifiche coi dorsali si attivano le mosse speciali e le sottomissioni. Ogni wrestler ha poi una qualità unica che si attiva in un momento specifico del match, capace di ribaltare completamente le sorti dell’incontro. Tornano anche i mini-giochi quick time event per interagire in determinati contesti. Questi sono tra i più vari: che sia una sottomissione o una prova di forza, fino a un confronto tipico dell’apertura dei match. È stato migliorato il minigame delle cinture sospese, che ora è più veloce. Come negli scorsi anni l’IA li completa molto facilmente, andando a inficiare alcuni dei match più lunghi e sudati.

Lato tecnico WWE 2K25 è ancora una volta altalenante. Il voler ancora a tutti i costi uscire per piattaforme ormai in pensione (come PlayStation 4 e Xbox One) non riesce a far spingere al massimo il gioco, che è sì bello da vedere, ma ha alcuni particolari ormai datati (come per esempio alcuni volti o capelli, oltre che il pubblico). Il punto forte però sta nella gestione della telecamera: ora gli ingressi delle superstar sono interattivi, e potete spostare l’inquadratura come volete, favorendo nettamente i creatori di contenuti nella realizzazione di gameplay o video speciali.
Nonostante qualche inciampo, e una modalità Isola da dimenticare, WWE 2K25 è un ottimo gioco di Wrestling, perfetto per gli amanti dello sport entertainment. Il team sta facendo un ottimo lavoro di rifinitura, capitolo dopo capitolo, aggiungendo nuove modalità e match prima assenti, anche nel ricchissimo editor. Purtroppo non si vede ancora bene l’orizzonte, ma Visual Concepts ci ha preso la mano, aumentando la qualità ogni anno che passa. Quest’anno in particolare è stato un gioco d’assestamento, che dovrebbe solamente il coraggio di passare alla generazione attuale al 100%.