Xiaomi Mi Mix 2s si mostra in tutto il suo splendore: nuova fotocamera, nuovo hardware e un’estetica rinnovata. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul nuovo gioiellino di casa Xiaomi.
Dopo una serie di continui rumor, Xiaomi Mi Mix 2s è stato ufficialmente presentato con un design leggermente rinnovato e un hardware totalmente rivisto. Il punto di forza sembra essere, oltre allo schermo, il comparto fotografico. Inoltre lo smartphone implementa una chiave miliare dell’azienda cinese: il retro in materiale ceramico. Il frame laterale è in alluminio 7-series, con la fotocamera frontale posizionata nella solita parte inferiore delle cornici.
Analizziamo con più attenzione il nuovo Mi Mix 2s:
il display del nuovo modello è un IPS da 5,99 pollici a risoluzione Full HD+ con aspect-ratio di 18:9 e una matrice di 2160×1080 pixel. La parte frontale si completa con un vetro curvo 2.5D e la fotocamera da 5 MP con obiettivo f/2.0. Si tratta di un modulo singolo ma, grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale, può realizzare selfie con sfondo sfocato come se ci fosse un doppio modulo. Quella posteriore, però, è la fotocamera più chiacchierata perché implementa il numero superiore di innovazioni.
Secondo la compagnia il modulo fotografico posteriore ha raggiunto un risultato di 101 punti nei test DxOMark Mobile. Il comparto fotografico si basa su un doppio modulo da 12 MP con OIS e un design molto simile a quello del modulo di iPhone X, ma meno sporgente. La fotocamera implementa sensori e obiettivi diversi: la principale un Sony IMX363 con un grandangolare e apertura f/1.8, il secondario un Samsung S5K3M3 con un teleobiettivo e apertura f/2.4. La messa a fuoco è curata dall’ottima tecnologia Dual Pixel.
Le fotografie sarebbero state migliorate attraverso diversi algoritmi, anche di intelligenza artificiale, come la riduzione del rumore multi-frame che dovrebbe garantire ottimi risultati soprattutto nelle situazioni di scatto con scarsa luminosità. Non mancheranno, ovviamente, gli effetti in post-produzione garantiti dal doppio modulo, primo fra tutti il bokeh nei ritratti. Ci sono anche ulteriori migliorie: il SoC integrato è un Qualcomm Snapdragon 845, mentre sin dal primo avvio troviamo la MIUI 9.5 che è basata su Android 8.0 Oreo e viene personalizzata con XiaoAI.
Si tratta di un sistema di intelligenza artificiale che sostituisce Google Assistant e che potrebbe essere implementato inizialmente solo per il mercato asiatico. Lo smartphone supporta la ricarica wireless su standard Qi che può essere effettuata anche attraverso un nuovo accessorio Xiaomi da 7,5W (dal costo di 16 dollari). Xiaomi Mi Mix 2s non avrà l’impermeabilità e non c’è la porta da 3,5 mm per cuffia e microfono. Lo smartphone integra inoltre una batteria da 3.400 mAh con supporto al Quick Charge 3.
Infine vi è un supporto Dual-SIM, Bluetooth 5.0, NFC, Wi-Fi dual-band 802.11ac, e una grande varietà di bande 4G LTE supportate grazie al modem X20 LTE integrato. La porta è una USB Type-C, ma supporta solo le specifiche USB 2.0. Le configurazioni di memoria disponibili al lancio sono tre: 6 GB di RAM con 64 GB di storage, 6 GB di RAM con 128 GB di storage, 8 GB di RAM con 256 GB di storage. Lo spazio di archiviazione non può essere espanso attraverso microSD, mentre le opzioni di colore sono due: bianco o nero.
Xiaomi Mi Mix 2s sarà venduto a 3.299 Yuan per il modello base, mentre gli altri due verranno proposti rispettivamente a 3.599 Yuan e 3.999 Yuan, con la disponibilità in Cina che è prevista a partire dal 3 aprile. Il cambio attuale è di circa 425, 465 e 515 euro.