Sono ormai 3-4 anni che rimbalzo tra i telefoni di marca cinese. Visto il costo estremamente basso preferisco spendere 300€ massimo e cambiare telefono ogni anno con qualcosa di nuovo ed aggiornato invece che dilapidare stipendi nei top gamma della marche più blasonate. Dopo aver fatto quasi un anno con un fantastico Xiaomi Mi5s Plus che non ha mai dato alcun tipo di problema o deciso di passare al nuovissimo Xiaomi Mi Note 3. Andiamo dunque a scoprire insieme se l’azienda cinese (che amo con tutto me stesso, sopratutto a causa dell’enorme varietà dei loro prodotti) ha fatto come al solito un buon lavoro.
Confezione, Materiali e Design
Xiaomi Mi Note 3 si presenta in una confezione in cartone nera al cui interno troviamo:
– il caricabatterie rapido con presa cinese
– un cavo Usb Type-C per la ricarica
– un adattatore Type-C – Jack da 3.5mm
– una cover in plastica trasparente
Lo Smartphone è realizzato in vetro e metallo materiali decisamente belli da vedere ma che rendono comunque sempre gli smartphone parecchio scivolosi, motivo per cui le cover rigide zigrinate della Nillkin sono sempre presenti sui miei device da diversi anni. Anteriormente troviamo un sensore d’impronte veramente fulmineo che non ha mai sbagliato un colpo nel tasto principale non cliccabile ma incavato, oltre alla fotocamera frontale da 16Mpx e l’altoparlante stereo nella capsula auricolare. Ovviamente sempre presenti lo sportellino che permette di ospitare fino a due nano sim ed i tasti di accensione e di regolazione volume. Sul retro troviamo la doppia fotocamera a filo con il dispositivo da 12 Mpx ciascuna e il Led Dual. Assente l’ingresso jack da 3,5mm (motivo per cui è incluso l’adattatore) ma utilizzando cuffie bluetooth già da tempo onestamente non ho sentito mai la mancanza.
Ottima anche la maneggevolezza ed il peso, Mi note 3 misura infatti 152.6 x 74 x 7.6 mm per un totale di 163 gr.
Specifiche Tecniche
Come display Xiaomi Mi Note 3 monta uno schermo IPS da 5,5″ con risoluzione FullHD 1920*1080p protetto da un Gorilla Glass 4. Il suo vero punto forte però è dato dal nuovissimo processore Snapdragon 660 Octa Core 2.2GHz. La nuova CPU ha un potenziale pazzesco, registra performance praticamente identiche al nuovo Snapdragon 835 scaldando praticamente meno della metà. Dopo diverse sessioni di gaming con dispositivo la temperatura non si è praticamente mai alzata. Mi Note 3 monta inoltre 6GB di RAM e 64 GB di memoria interna purtroppo non espandibili con una microSD (presente però una versione con 128GB). Il dispositivo mi è arrivato con MIUI 8 che si è prontamente aggiornato alla nuovissima e ottima MIUI 9.1 basata su Android 7.1.1. Su questo punto va detto che si tratta di un telefono per utenti consapevoli, occorre infatti scaricare il play store, le app di google e abilitare tutte le varie notifiche ed impostazioni. Disponibili ovviamente solo le lingue inglesi e cinese sulla rom di base, quindi se volete l’italiano vi toccherà flashare anche se personalmente vi consiglio di lasciare tutto in inglese, cosa che faccio da almeno 3 anni passati sugli smartphone Xiaomi. Per quanto riguarda la linea invece grande assente invece la famosa Banda 20, anche se con operatore Tim la linea ha sempre preso benissimo in 4G in città grazie al supporto per le bande a 850/900/1800/1900MHz.
Batteria
La batteria invece è da 3500 mAh, ottimizzati veramente in maniera eccelsa. Nella giornata stress più lunga registrata sono arrivato a sera con ancora il 40% della batteria dopo 13ore di uso veramente intensivo. Quindi difficilmente vi lascerà per strada. Non scalda mai e si ricarica velocemente grazie al Quick Charge 3.0 in circa 1h e un 15 minuti.
Foto e video
Le foto sono veramente ottime, secondi la maggior parte delle recensioni in tutto il mondo ci troviamo di fronte alla miglior fotocamera presente su un device Xiaomi al pari di quella del nuovo Mi6 grazie ai 12 Mpx della doppia camera posteriore che scatta con risoluzione 4032 x 3024 pixel.
Di giorno e con buona luce sono veramente fantastiche, un po’ di rumore invece nelle foto in notturna ma sicuramente miglioreranno con qualche aggiornamento futuro. I video invece riescono ad arrivare fino ad un 4k a 30fps, ma come al solito preferisco optare per un più leggero e fluido 1080p a 60fps oppure un 720p a 120fps utilissimo per registrare slowmotion tramite l’apposita funzione del software della camera che prevede anche una modalità di ripresa timelapse, ed una modalità foto con tutti i settaggi manuali, dagli ISO al bilanciamento del bianco.
Di seguito alcuni esempi di foto scattate con il Mi Nnote 3.
Audio
Per quanto riguarda il comparto audio, il smartphone si comporta anche in questo caso in maniera egregia. Xiaomi Mi Note 3 monta infatti due speaker stereo posti sul fondo che permettono un suono chiaro e puliti anche con volume elevato. Stessa identica cosa per quanto riguarda l’audio tramite auricolari connessi via bluetooth o tramite l’adattatore type-C-jack da 3,5mm. Decisamente meno performante quello nello capsula auricolare ma comunque nella norma.
Giudizio finale
Xiaomi Mi Note 3 mi ha conquistato. Si tratta di un device veramente fulmineo, mai un lag, mai un crash, tutto si apre a tempo zero e lo sblocco via impronte digitali non sbaglia mai un colpo oltre ad essere praticamente istantaneo. La fotocamera è sicuramente una delle migliori mai provate su un dispositivo Xiaomi anche se per ovvi motivi non raggiunge i livelli dei top gamma da oltre 800€. Si tratta come già detto di un telefono per utenti consapevoli su cui bisognerà smanettarci un po’ ma nulla di impossibile. Xiaomi Mi Note 3 è ora disponibile a 300€ su Gearbest e onestamente per quella cifra credo che non potrete trovare di meglio sul mercato. Assolutamente promosso!!!