Hitman – La Recensione

A circa quattro anni di distanza da Hitman: Absolution, l’Agente 47 ritorna in grande stile e approda per la prima volta sulle console next-gen. Questa volta però I/O Interactive ha deciso di abbandonare una storia più lineare (introdotta con Absolution e tanto criticata dai fan) per compiere un grosso ritorno alle origini con un titolo ad episodi. Dall’11 Marzo è infatti disponibile su PC, PS4 e XBOX ONE il prologo e il primo episodio con location parigina del nuovo Hitman. Per quanto riguarda i successivi episodi ambientati in Italia, Marocco, Thailandia, Stati uniti e Giappone verranno rilasciati nei prossimi mesi, con l’aggiunta di missioni contratto e nuovi obiettivi che verranno rilasciati ogni settimana.

TRAMA

Hitman comincia con un prologo ambientato prima dei capitoli precedenti in cui vedremo un giovane Agente 47 recarsi per la prima volta al campo di addestramento dell’ICA (International Contract Agency) dove farà la conoscenza dell’ormai conosciuta Diana Burnwood. Qui inizierà il suo addestramento mediante 2 simulazioni che avranno la funzione di un vero e proprio tutorial. Una volta concluso il prologo ci ritroveremo avanti di vent’anni ad una sfilata di moda a Parigi nel primo, e per ora unico, episodio del gioco.

IMBARAZZO DELLA SCELTA

Questo nuovo capitolo di Hitman si articola come un vero e proprio Sandbox ambientato in una mappa immensa con un’elevatissima quantità di dettagli e centinaia di NPC (Non Player Character) con dialoghi e azioni proprie. La sua vera forza è data sicuramente dalla moltitudine di modi con cui potremo compiere il nostro assassinio, avremo infatti a disposizione diverse Oppurtunità da poter sfruttare e potremo scegliere tra uccisioni corpo a corpo, dalla lunga distanza, avvelenamenti, strangolamenti, esplosioni e molto altro ancora che ci invoglieranno a rigiocare più e più volte le varie mappe. Tutto questo anche grazie alla presenza di più contratti uccisione disponibili per le mappe e per le sfide che ci “obbligheranno” a cambi d’abito, travestimenti e al creare situazioni particolari a volte neanche troppo facili, anzi personalmente in più casi ammetto di aver riscontrato serie difficoltà. L’infiltrazione sarà fondamentale ma i travestimenti non saranno la nostra salvezza in quanto diversi NPC saranno in grado di riconoscere l’Agente 47 anche quando sarà celato sotto mentite spoglie; sarà quindi essenziale scegliere con cura gli abiti e cambiarli con frequenza ma anche non farci notare e occultare i corpi storditi durante il nostro approccio senza lasciare la minima traccia. Per quanto riguarda la difficoltà di gioco, nonostante non sia presente la scelta come nel precedente capitolo, potremo disattivare tutti i suggerimenti a schermo rendendo il tutto decisamente più complicato.

MODALITA’ DI GIOCO

Il titolo di I/O Interactive non dispone di una componente multiplayer ma è comunque presente un sistema di Ranking online, infatti riceveremo diversi punti bonus o penalità in base alle sfide completate, al tempo impiegato, agli innocenti uccisi e molto altro. Tra le varie modalità di gioco presenti nel titoli troviamo la modalità Contratti che permette di affrontare le missioni create dagli utenti che indicheranno un bersaglio sceltro tra gli NPC, la modalità Escalation che ci metterà davanti a cinque missioni a difficoltà crescente e gli Elusive Target ovvero obiettivi a tempo limitato che dovremo obbligatoriamente uccidere al primo tentativo o si disattiveranno per sempre. Tra le note negative del titolo però troviamo i lunghi caricamenti delle mappe, un IA non proprio brillante e la presenza di microlag dovuti all’elevata quantità di dettagli e NPC, ma che comunque non alterano o rovinano la qualità di gioco.

CONCLUSIONE

Nonostante sia estremamente difficile  giudicare un gioco che è all’inizio del suo percorso, Hitman dimostra un gran potenziale e sicuramente questo ritorno al passato farà felici tutti i vecchi fan della serie ma  coinvolgerà e appassionerà anche i neofiti del brand. Con un ambientazione molto ben caratterizzata e con una grafica di tutto rispetto, Hitman catapulterà il giocatore in una vera e propria esperienza Stealth dove preparare il giusto equipaggiamento, analizzare l’ambiente e controllare i movimenti anche dei personaggi più marginali sarà fondamentale per la buona riuscita della missione. Hitman ci ha sorpreso molto e sicuramente sarà fonte di divertimento e intrattenimento durante l’anno per tutti gli episodi a venire.

Hitman
Pros
Cura dei dettagli
Moltissime opzioni di assassinio
Elevata rigiocabilità
Cons
Storia praticamente inesistente
Online obbligatorio
Caricamenti lenti
8
Voto