Captain Marvel: Kevin Feige sul perché dell’ambientazione anni ‘90

Captain Marvel

Il presidente dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha parlato di recente del perché il loro prossimo film della Fase 3, Captain Marvel, si svolgerà negli anni ’90.

Mentre parlava con il Toronto Sun, Feige ha rivelato che la motivazione di base legata alla scelta del periodo è basata essenzialmente sulla trama:

“La risposta è, vedrai nella trama del film. Ciò ci permette di usare un periodo che non avevamo sfruttato prima ed attingere ad un genere di film d’azione degli anni ’90 è stato molto interessante e divertente. Così com’è stato interessante essere in grado di vedere una parte precedente del MCU, prima che Nick Fury venisse a conoscenza degli alieni o delle persone con super poteri o della guerra di Kree-Skrull, che nei fumetti costituisce una parte importante della mitologia Marvel. Quindi sembrava una cosa abbastanza divertente dare a Carol Danvers la propria storia di origine autonoma e differente.”

L’uscita di Captain Marvel è prevista negli Stati Uniti per l’8 marzo 2019.

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Ecco una prima sinossi del film:

“La storia segue Carol Danvers che diventa una degli eroi più potenti dell’universo quando la Terra si trova nel mezzo di una guerra galattica tra due razze aliene. Ambientato negli anni ’90, Captain Marvel è un’avventura tutta nuova, in un periodo inedito nella storia dell’universo cinematografico Marvel.”

Nel cast vi figurano Brie Larson nei panni dell’eroina protagonista, Jude Law sarà invece Mar-Vell e Dewanda Wise. Samuel L. Jackson riprende il ruolo di Nick Fury, insieme a Clark Gregg nei panni di Phil Coulson, Lee Pace nei panni di Ronan l’Accusatore e Djimon Hounsou nel ruolo di Korath.

Il film sarà diretto da Anna Boden e Ryan Fleck. Kevin Feige ne è il produttore. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Jonathan Schwartz, Patty Whitcher e Stan Lee sono produttori esecutivi, con Lars Winther in veste di co-produttore / primo assistente alla regia e David Grant in veste di co-produttore.

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