Asterix & Obelix: Slap Them All! – La recensione del nuovo gioco di Microids tratto dal fumetto di René Goscinny e Albert Uderzo
Il fine 2021 è stato sicuramente un anno videoludico importante per Microids, che dopo aver visto l’uscita ravvicinata del nuovo videogame sui Puffi e di Marsupilami, inanella un altro colpo videoludico tratto dai fumetti con l’uscita di Asterix & Obelix: Slap Them All!. Dal 1983 ad oggi di giochi sul duo più famoso della Gallia ne sono usciti molti, ma a ricordare questo nuovo titolo sviluppato da Mr. Nutz Studio è sicuramente Asterix, picchiaduro a scorrimento del 1992 sviluppato da Konami e destinato alle sale giochi. Da fan della saga grazie ai molteplici film e soprattutto dalle ore spese (e gettoni per la gioia del portafoglio di mio Nonno) proprio grazie a quel gioco di Konami e successivamente a diversi videogame usciti su Game Boy e PlayStation, non potevo farmi scappare anche questo nuovo titolo che ritorna dopo tanti anni nel genere beat em’up e che grazie a Microids ho avuto modo di provare su PlayStation 4 Pro. Quindi mettetevi comodi, bevete un sorso di pozione magica di Panoramix e andiamo a suonarle di santa ragione ai romani in questa recensione di Asterix & Obelix: Slap Them All!.
Ambientata nel 50 a.C. la storia di Asterix & Obelix: Slap Them All! vede tutta la Gallia occupata dall’Impero romano, ma a resistere e combattere gli invasori, rimane un piccolo villaggio di simpatici e irriducibili galli situato nell’Armorica (Bretagna). Incaricati dal capo del villaggio Abraracourcix, starà quindi all’impavido duo formato da Asterix e Obelix mettersi in marcia in un viaggio che ci porterà dalla Gallia a luoghi iconici della serie come Spagna, Italia, Corsica ed Egitto e dove avanzeremo a suon di cazzotti e botte da orbi per riportare la pace e la serenità nelle lande tra la Senna e la Loira. Con una modalità avventura suddivisa in sei atti e che riprende alcune delle storie più famose scritte e disegnate da René Goscinny e Albert Uderzo, la trama di Asterix & Obelix: Slap Them All!, ci verrà raccontata tramite alcune scenette a fumetti durante gli intermezzi dei vari stage. Ma nonostante la storia ci presenta moltissimi personaggi iconici (tra cui Falbalà, Panoramix, Abraracourcix e Matusalemix per citarne alcuni) e diverse belle scenette, alla fine ci ritroveremo con pochissimi scambi di battute, fugaci apparizioni e una trama veramente misera di contenuti intenta solo a giustificare il livello successivo.
Composta da diversi livelli di difficoltà e da una longevità della durata circa di cinque ore abbondanti, Asterix & Obelix: Slap Them All! è un picchiaduro a scorrimento in 2D che ci permetterà fin da subito di scegliere uno dei due eroi all’inizio dell’avventura, anche se quando giocheremo singolarmente a differenza del multiplayer, potremo switchare con il tasto L1 Asterix o Obelix in qualsiasi momento della partita. Con un moveset di base praticamente identico per entrambi, visibile nel menù del gioco grazie ad un tutorial disegnato magistralmente a mano, potremo scatenare numerose combo grazie a pugni, prese, scatti, calci e culate volanti, dove la differenza più marcata tra i due protagonisti la troveremo solo nelle prese che tra l’altro saranno concatenabili con gli attacchi base. Se Asterix può lanciare gli avversari facendoli prima roteare o colpendoli come una trottola, Obelix invece sarà in grado di prendere per il collo il primo malcapitato per prenderlo a schiaffi, lanciarlo in aria con un gancio o sbatterlo a destra e sinistra (tipo Hulk con Loki) stordendo chiunque nei paraggi. Ogni colpo potente, prese e corse sugli avversari che potremo travolgere come birilli, richiederanno dell’energia che si accumulerà negli indicatori (saette) e che si svuoteranno ad ogni attacco non permettendo l’uso infinito delle mosse caricate. Ma ad ogni modo una volta svuotati gli indicatori, basterà menare alcuni nemici per ripristinare l’energia e tornare ad effettuare danni ingenti con tali mosse. Inoltre sia Asterix che Obelix saranno in grado di pararsi dai diversi colpi che i nemici ci scateneranno contro, anche se a dirla tutta ho trovato la parata abbastanza inutile (oltre al consumo di saette) nel corso dell’avventura. Per quanto riguarda invece la barra vitale, avremo a disposizione una sola vita, che quando si consumerà del tutto incapperemo nel game over e saremo costretti a iniziare nuovamente da capo il livello vista l’assenza di checkpoint intermedi. Per ripristinare l’energia comunque troveremo moltissimi barili contenenti mele o i famosi cinghiali arrostiti che rigenereranno la nostra barra vitale consentendoci di proseguire l’avventura. Tra le altre cose, giocando singolarmente le vite a disposizione praticamente saranno due, visto che quando la nostra barra vitale sarà quasi allo stremo, basterà switchare i due eroi per poter utilizzare l’altro gallo nel pieno delle forze. Oltre gli svariati stage dove dovremo prendere a ceffoni romani, briganti, pirati e alcuni ripetuti boss, proprio come nel gioco arcade di Konami, troveremo alcuni mini-giochi che talvolta daranno respiro alla ripetitività degli stage e che se giocati in multiplayer, ci metteranno in competizione con il nostro amico in gare e sfide molto divertenti. Infine per concludere, in ogni livello verrà registrata una classifica che grazie a combo e monete ottenibili sconfiggendo i nemici o recuperabili dai barili, ci darà modo di poter monitorare e migliorare i nostri punteggi nella modalità libera che si sbloccherà alla fine dell’avventura.
Il lavoro svolto da Mr. Nutz Studio per quanto riguarda il comparto tecnico si può dire veramente eccezionale visto che troviamo un gioco che graficamente è veramente un piccolo gioiello. Difatti la scelta di disegnare interamente a mano il gioco in 2D, l’ho trovata una scelta tecnicamente perfetta dalla software house francese, che grazie ad una cura minuziosa a livello grafico, riesce a riprendere meravigliosamente le atmosfere e il design dei fumetti portandoci a vivere un’esperienza di gioco veramente immersiva nel mondo di Asterix & Obelix. Che siano i personaggi, gli scenari di gioco, le vignette o le fantastiche e azzeccate onomatopee ad ogni colpo sferrato, ho trovato ogni elemento visivo realmente incredibile e proprio belli da vedere, dove inoltre raramente ho trovato cali di frame o imperfezioni che potevano andare a macchiare il lavoro eccelso di Mr. Nutz Studio. Anche per il comparto sonoro posso ritenermi soddisfatto, visto che la software house anche qui ha fatto un buon lavoro grazie alle musiche e i dialoghi nelle cutscene che riprendono i toni della serie, anche se troppo spesso i nostri protagonisti ripetono allo sfinimento sempre le stesse tre/quattro battute. Infine per quanto riguarda le lingue, troviamo un ispiratissimo doppiaggio in inglese condito da un ottimo lavoro svolto dai traduttori italiani con il gioco completamente sottotitolato in lingua nostrana.
Se a livello grafico Mr. Nutz Studio ha dato il meglio, non si può considerare tale invece il lavoro svolto sul gameplay che nel complesso ho valutato appena sufficiente. Nonostante il titolo ripercorre i passi dei classici beat em’up, la sua longevità che sorprendentemente dura più di quanto mi aspettassi è anche incredibilmente il suo punto più debole. Difatti essendo un gioco abbastanza longevo nel suo genere, l’affrontare gli stessi boss, stage e nemici replicati a volte fino allo sfinimento, sfortunatamente portano frustrazione e trasmettono una sensazione di riempitivo messo li dalla software house solo per allungare il brodo, cosa che invece sarebbe stata evitabile a favore di una trama ben diluita e magari inserendo anche solo qualche cutscene in più. Inoltre ad aggiungersi a questo, ho trovato il bilanciamento della difficoltà completamente mal gestite su ogni livello, dove spesso la linea tra divertimento e frustrazione sarà veramente sottile quando ci ritroveremo orde di nemici che sembrano non finire mai e stage a volte troppo lunghi. Dal mio punto di vista questo titolo è sicuramente un occasione mancata, perché visto il buon potenziale e un comparto tecnico veramente sontuoso, bastava solo qualche piccolo accorgimento per avere un gioco veramente più appetibile non solo ai fan ma anche ad una larga fetta di utenza videoludica grazie ad un gioco spensierato e proprio adatto da giocare con amici e parenti durante le vacanze natalizie. Nonostante il gioco si ispiri tantissimo al titolo di Konami e mi sia divertito in più momenti giocandolo in co-op e facendomi ricordare i bei tempi spesi passati al bar con gli amici tra un paio di goleador e cabinati, sfortunatamente Asterix & Obelix: Slap Them All! non mi ha trasmesso lo stesso divertimento e coinvolgimento del gioco del 1992, che nel complesso offriva un picchiaduro a scorrimento nettamente migliore e soprattutto meno ripetitivo nonostante sia uscito ben 30 anni fa e che ad oggi rimane uno dei miei titoli preferiti nel suo genere. Anche il prezzo fissato sui 49.99 euro sicuramente non aiuta, risultando una cifra troppo elevata per un genere che ormai colpisce praticamente solo i fan e gamer di vecchio stampo. In conclusione è veramente un gran peccato, perché dopo l’ottimo lavoro svolto nei precedenti giochi distribuiti da Microids prima con i Puffi e poi con Marsupilami, ma anche con i precedenti titoli di Asterix & Obelix, le mie aspettative essendo una fan del genere erano veramente alte. Alla fine non c’è nessuna pozione magica che tenga, in Asterix & Obelix: Slap Them All! più che i romani qui ad uscirne con più lividi sono certamente i galli…cari Asterix e Obelix, speriamo che sarà per la prossima volta.
Vi ricordiamo infine che il gioco è disponibile per PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch e PC.