All’uscita del primissimo Star Wars, il successo della saga non era affatto scontato. George Lucas aveva previsto una strada per incanalare i suoi personaggi, ma quell’eventualità non era certa. Quando è stata annunciata una nuova trilogia, affidata interamente a tre diversi registi, i fan hanno iniziato a sognare. Uno dei punti di discussione è stato il grado di collaborazione che avrebbero avuto i tre cineasti, considerando che Lucas gli ha passato le chiavi del suo impero.
Durante un’intervista a Happy Sad Confused, il regista di Star Wars: Episodio IX Colin Trevorrow ha fatto luce sull’argomento.
Il conduttore ha fatto notare come Rian Johnson abbia chiesto a J.J. Abrams di modificare una scena nel finale di Episodio VII. La scena è quella che vede Rey partire alla ricerca di Luke dopo aver recuperato la mappa. La sceneggiatura originale prevedeva che fosse BB-8 ad accompagnare Rey. Rian Johnson, per ragioni narrative di episodio VII ha chiesto di mandare R2-D2 assieme a Chewbe e Rey.
Successivamente ha chiesto se ci fossero state richieste da parte di Trevorrow nei confronti di Johnson per la preparazione di Star Wars: Episodio IX.
“C’è stato qualcosa” ha confessato Trevorrow. “Non è stato un cambiamento, ho semplicemente chiesto se potesse girare un’altra scena mentre si trovava in un posto. L’ha fatto ed il risultato è stato grandioso.”
E’ complicato cercare di indovinare quale sia il frammento che Johnson ha girato, a maggior ragione senza aver visto Episodio VIII. Toccherà indagare sulle corrispondenze di attori su determinati set, o evenetuali elementi narrativi.
Trevorrow ha proseguito:”E’ parte della collaborazione, tutti vogliono che sia tutto perfetto, anche nei film degli altri. E’ pensiero comune che ci sia un grande signore del male a dirci come debba essere la storia, e dovrà essere così perché vende più giocattoli. L’unica cosa che ho visto io è una genuina apertura alla collaborazione per migliorare il risultato finale.”