7VITE è la raccolta di racconti di Alessia Poliandri
Avevamo già conosciuto l’autrice emergente Alessia Poliandri qualche settimana fa, nella recensione del suo nuovo romanzo Oasi Autogrill (Masciulli Edizioni) di cui ci aveva gentilmente omaggiato. Ebbene, insieme ad Oasi Autogrill, c’era anche 7VITE, la sua raccolta di racconti pubblicata nel 2016; inutile dire che l’ho amato come il precedente. Seppur, infatti, si tratti di un libro d’esordio, non è assolutamente inferiore ad Oasi Autogrill. Certo, quest’ultimo ha una maturità in più, ma anche 7VITE sa il fatto suo.
Di cosa parla 7VITE
Come già anticipato, si tratta di una raccolta di 7 racconti, ognuno con protagonisti diversi personaggi con storie tra loro diversissime, ma che al tempo stesso mantengono un filo conduttore comune. I temi trattati sono tanti, spaziano tra esistenzialismo, problematiche sociali, violenze di genere, omofobia… ma Alessia riesce a raccontare tutto senza risultare pesante o ridondante; la scrittura semplice, lineare e pulita ha il pregio di far arrivare al lettore i messaggi che l’autrice vuole trasmettere in maniera incisiva e, perché no, facendolo anche emozionare.
A costo di sembrare ripetitiva, non mi stancherò mai di dire che uno dei meriti della scrittrice è proprio quello nel saperti coinvolgere a 360 gradi, mantenendo un ritmo narrativo veloce, intenso ma coniugati al tempo stesso con momenti molto, molto romantici. Perché 7VITE parla un po’ di tutti noi; in ogni storia, anche in quella che può sembrarvi più assurda, ognuno potrà trovare un pezzettino di se stesso, potrà riconoscersi, nel bene e nel male. In ogni caso vi farà tanto riflettere.
Il “Realismo magico”
Pur trattando argomenti attenti alla realtà, 7VITE non manca al suo interno di elementi fantastici; reale e sovrannaturale si mischiano dando vita a storie avvincenti, ricche di suspance e di forte impatto. E, nonostante questo, il racconto rimane assolutamente credibile e perfettamente inserito nel contesto generale. In letteratura (così come anche nella pittura, ad esempio), si descrive tale peculiarità narrativa come “realismo magico“, elemento che personalmente apprezzo perché spesso è ciò che contraddistingue maggiormente una storia in quanto ad originalità.
7VITE si fa portatore di messaggi universali, attraverso i quali emerge moltissimo l’anima dell’autrice; sognatrice ma mai preda di illusioni, amante della vita in ogni sua forma, sostenitrice di ogni forma d’amore, e convinta che i bambini abbiano sempre qualche marcia in più. Un aspetto che, inevitabilmente, mi ha richiamato alla mente il modo in cui Wes Anderson è solito rappresentarli nei suoi film: con un loro pensiero critico, sganciato da quello degli adulti, sono forse i soli in grado di riuscire ancora a vedere tutta la bellezza del mondo.
7VITE è un libro che consiglierei a chiunque, perfetto per chi ama leggere ma “non trova mai il tempo” (quante volte avrete detto questa frase? Da oggi non avete più scuse!) o come coccola serale prima di andare a dormire. Ogni storia ha un finale chiuso e i lieto fine contribuiscono, ancora una volta, a rendere magica la lettura. E va bene così, perché alla fine credo che siamo tutti un po’ stanchi di leggere finali tristi.
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Chi è Alessia Poliandri
Alessia Poliandri nasce a Mondragone (CE) il 14/03/1985. Si trasferisce dopo sette giorni dalla sua nascita a Roseto degli Abruzzi, paese di origine del padre Francesco, morto nel 1989 sul lavoro, nel tentativo di salvare due colleghi e decorato, per questo, con due medaglie al valor civile. Mentre frequenta il liceo classico, inizia a muovere i primi passi nella recitazione, che le valgono la comparsa e piccoli ruoli in fiction, video musicali, pubblicità e programmi tv. Frequenta la facoltà di Giurisprudenza, salvo poi abbandonarla dopo qualche anno, dedicandosi interamente a studi di teatro, recitazione, doppiaggio cinematografico e canto. Dipinge, scrive canzoni e nel 2016 pubblica il suo primo lavoro editoriale 7VITE. Ha un canale YouTube che tratta tematiche ecologiste. Vegetariana, da molti anni, è attivista per la tutela di animali ed ambiente. È felicemente mamma di un bambino di nome Ocean.